Urlo di ritorno. Serena Williams sbatte per un set sulla mobilità di Ashleigh Barty, sul talento della ragazza d'Australia. Scorie evidenti, difficoltà naturali. Il secondo parziale segna l'ascesa della fuoriclasse, apre le porte al sussulto della regina. Terzo turno a Parigi, come per Maria Sharapova, puntuale con la Vekic dopo i patemi d'esordio con la Hogenkamp. 75 64, chiude la porta Masha, si regala un match nobile con Karolina Pliskova, chiamata agli straordinari dalla sempre temibile Safarova. La nativa di Louny esce male dai blocchi, poi impatta e domina il terzo.
La Germania colleziona addirittura tre successi. La Kerber non trova opposizione con la Bogdan, discorso diverso per la Goerges. 75 76, la Van Uytvanck sfiora il colpaccio. Completa il quadro la Petkovic, attenta a non concedere appigli alla Mattek nel prolungamento del secondo. Simona Halep lascia con il sorriso il Chatrier, 63 61 alla Townsend. La Peng strappa un set alla Garcia, prima di prestare il fianco, la Begu elimina l'altra asiatica, Shuai Zhang.
Garbine Muguruza, in attesa di probanti esami, controlla Fiona Ferro - 64 63 - mentre Bernarda Pera spaventa Daria Gavrilova. Quest'ultima riemerge e firma il successo 63 al terzo. La Rybarikova batte la Bencic, la Stosur dispone della Pavlyuchenkova, squillo della Mertens con la Watson. Infine, da sottolineare la W della Bertens con la Sasnovich e la vittoria della Tsurenko con la Vandeweghe.
I risultati