Avanza Fabio Fognini, nella giornata d'apertura di Wimbledon, edizione 2017. L'azzurro controlla ed elimina il russo Dmitry Tursunov, attuale numero 713 del ranking Atp, rientrato nel circuito in occasione dei Championships e al suo secondo match del 2017 - il primo è stato una sconfitta al primo turno degli Australian Open. 61 63 62 il finale del match di primo turno, un 3-0 senza appello che proietta Fabio al secondo turno, dove incrocerà il vincitore della sfida tra Vesely e Marchenko.
Il ligure inizia immediatamente con il piede giusto, centrando il break nel primo game alla terza palla, sfruttando le enormi difficoltà dell'avversario 34enne e tenendolo a zero nel suo turno di servizio, andando subito sul 2-0. Il secondo break arriva nel quinto, quando Fabio alza l'intensità sentendo l'odore del sangue, vale l'1-4 e mette in discesa la strada per il primo set: chiude il turno in battuta con una pregevole smorzata e strappa il servizio a Tursunov per conquistare il primo set (6-1), timbrato con un delizioso passante di rovescio alla prima palla-break utile.
Il controllo piuttosto totale del set iniziale si prolunga anche nel secondo: Fognini tiene in mano buona parte degli scambi e fa correre il numero 713 della classifica Atp, ma si prende una pausa di troppo nel terzo game e cede un break piuttosto gratuito. Prova a risistemare subito i conti l'azzurro, ma non sfrutta quattro occasioni e deve cedere il punto del 3-1 al russo. Solo una questione di tempo: nel sesto game il break arriva, sfruttando le palle corte e la fatica di Tursunov a correre in avanti; il copione si ripete al successivo turno in battuta del 34enne: Fognini trova il secondo break del set e serve infallibilmente per il match. 2-0 col parziale di 6-3.
In apertura di terzo arriva il break consecutivo numero tre a firma dell'azzurro, seguito da un turno di servizio magistrale ed una strada spianata verso la vittoria finale. Tursunov prova a rialzarsi con alcuni punti di eccellente fattura, ma non possono bastare per contenere un Fognini lanciatissimo, che inanella una serie di quattro game consecutivi nel terzo set (nove totali includendo anche i cinque del secondo). Con la partita in tasca, Fabio si prende una pausa di due game, cedendo anche un turno di servizio, ma chiude poi la contesa sulla battuta dell'avversario con un ottimo dritto, di nuovo sul 6-3.