Si svolgeranno in questo week-end gli incontri validi per gli ottavi di finale di Coppa Davis, competizione tennistica per nazioni che prende il via proprio una settimana dopo la conclusione degli Australian Open. Tanti i big che hanno danno forfait per il primo turno del World Group: oltre agli svizzeri Roger Federer e Stan Wawrinka, anche Rafa Nadal per la Spagna, Milos Raonic per il Canada, Juan Martìn Del Potro per l'Argentina, Kei Nishikori per il Giappone, Andy Murray per la Gran Bretagna, Jo-Wilfried Tsonga e Gael Monfils per la Francia, Marin Cilic per la Croazia, i gemelli Bryan (ritiratisi dalla Davis) per gli Stati Uniti.
Impegnata anche l'Italia di Corrado Barazzutti, opposta all'Argentina sulla terra rossa di Buenos Aires. Fognini, Lorenzi, Seppi e Bolelli dovranno dunque giocarsela contro i campioni in carica, e vendicare l'eliminazione dello scorso anno avvenuta a Pesaro. Ma vediamo insieme tutti gli accoppiamenti, con presenti e match chiave.
Argentina - Italia (Parque Sarmiento, Buenos Aires, terra rossa outdoor). Daniel Orsanic deve fare a meno di Del Potro e Delbonis per il debutto da campione uscente: ecco dunque Diego Schwartzman, Guido Pella, Leo Mayer e Carlos Berlocq per l'Albiceleste, che ha scelto una superficie lenta per contrastare gli azzurri.
Germania - Belgio (Fraport Arena, Francoforte, veloce indoor). Tedeschi ampiamente favoriti contro un Belgio che si presenta a Francoforte orfano del suo leader David Goffin. Attesa per i fratelli Zverev, con Philipp Kohlschreiber elemento di esperienza. Ospiti che si affidano a Darcis e Bemelmans, oltre che ai più giovani De Greef e De Loore.
Australia - Repubblica Ceca (Kooyong Lawn Tennis Club, Melbourne, cemento outdoor). Silurato Bernard Tomic, capitan Hewitt punta tutto su Nick Kyrgios, reduce da un brutto Australian Open (eliminato da Seppi) per superare i cechi, privi a loro volta di Tomas Berdych (spazio a Jiry Vesely e al veterano Radek Stepanek). Per gli aussie convocati anche Jordan Thompson e Sam Groth, mentre John Peers è certo di un posto in doppio.
USA - Svizzera (Legacy Arena / BJCC, Birmingham, veloce indoor). Non dovrebbe esserci storia tra americani e rossocrociati, con questi ultimi senza Federer e Wawrinka. Stati Uniti che si affidano in singolare a Jack Sock e John Isner, mentre è da reinventare il doppio (senza i Bryan, disponibili Querrey e Johnson). Luthi si presenta in trasferta con Laaksonen e Chiudinelli.
Giappone - Francia (Ariake Colosseum, Tokyo, veloce indoor). Impresa complessa anche per i nipponici, che non potranno contare sull'apporto di Kei Nishikori. Nishioka, Daniel e Sugita sfideranno una Francia priva di Monfils, Tsonga e Pouille, con Gasquet primo singolarista (Simon secondo) e il duo Mahut-Herbert garanzia in doppio.
Canada - Gran Bretagna (The Arena at TD Place, Ottawa, veloce indoor). Altra sfida mutilata dalle assenze, di Raonic da una parte, e di Andy Murray dall'altra. Sarà l'occasione per vedere all'opera uno tra i due giovani canadesi Polansky e Shapovalov (Pospisil primo singolarista, Nestor allertato per il doppio), mentre i britannici si presentano con Daniel Evans (ottimo il suo Australian Open) e Kyle Edmund in singolare e con Jamie Murray punto fermo in doppio.
Serbia - Russia (Sportski Centar Cair, Nis, veloce indoor). C'è invece Novak Djokovic per la Serbia, che parte così favorita contro una Russia imbottita di nuove leve, da Kachanov a Medvedev, passando per il più esperto Kuznetsov. Anche Viktor Troicki ha risposto presente per i padroni di casa, che potranno contare inoltre su Dusan Lajovic e Nenad Zimonjic.
Croazia - Spagna (Sportska Dvorana Gradski Vrt , Osijek, veloce indoor). Assenze pesanti per i croati, recentemente finalisti, privi di Cilic, Karlovic e Coric. Impresa dunque proibitiva contro una Spagna che ha appena perso Nadal (riposo dopo la finale di Melbourne) ma che può comunque contare su Bautista Agut, Feliciano Lopez e Pablo Carreno Busta (Marc Lopez per il doppio).