Lampo azzurro nel cielo di Melbourne. Thomas Fabbiano bissa il successo d'esordio e approda al terzo turno di qualificazione al termine di un match serrato con il nipponico Akira Santillan. L'azzurro, reduce dall'affermazione con Klahn, prevale in rimonta sul giapponese, dopo un avvio difficile, un set sotto.
Fabbiano paga, nel parziale iniziale, un finale sotto il livello di guardia. I due si presentano spalla a spalla sulla retta conclusiva, ma dal 44 Santillan piazza un break decisivo nell'economia del set. Il tennista italiano ha qui una reazione pronta e decisiva per rimettere in sesto la partita. Break nel primo gioco e vantaggio consolidato al servizio. Un errore di dritto di Fabbiano certifica il ritorno di Santillan, sul 33 il match è di nuovo in perfetta parità, ma l'immediato controbreak sposta definitivamente l'inerzia. L'azzurro cavalca l'onda positiva, alza il ritmo di gioco e inchioda il classe 97 di Tokyo. I primi giochi del parziale decisivo non riservano particolari scosse, ma, dal 21 Santillan, arriva la scarica italiana. 4 giochi consecutivi, 52 e pallina alla mano per archiviare l'incontro. Fabbiano sale rapido 40-15, ma non riesce a chiudere rapidamente. Il game si trascina ai vantaggi, Santillan "scova" nelle ceneri della partita e trova anche una palla break, ma Fabbiano rinviene ed esulta.
Fabbiano - Santillan 46 64 62
Poca fortuna, invece, per la nostra Jasmine Paolini. Il talento di Castelnuovo di Garfagnana incappa in Rebecca Sramkova, slovacca, settima forza del percorso di qualificazione. La Paolini gioca un buon match, lotta ma cede in due parziali, 63 64 il punteggio finale.