Prenderà il via domani il week-end che decreterà i vincitori della Coppa Davis 2016. A contendersi l'insalatiera più famosa al mondo saranno Croazia e Argentina, nello scenario della Arena Zagreb, con il veloce indoor come superficie. La sfida è dunque tra i croati di Marin Cilic, che vogliono il bissare il successo a sorpresa ottenuto nel 2005, e gli argentini di Juan Martin Del Potro, mai in grado di aggiudicarsi la Davis nella loro storia. Entrambe le nazionali hanno dovuto superare ostacoli difficili per arrivare in finale: la Croazia ha infatti fatto fuori il Belgio, finalista lo scorso anno, la Serbia e la Francia, mentre l'Albiceleste ha superato Polonia, Italia e i campioni uscenti della Gran Bretagna. Già definito l'ordine di gioco, con i due singolari che apriranno la contesa. Sarà infatti Marin Cilic a iniziare domani contro Federico Delbonis, seguito poi da Ivo Karlovic (e non Borna Coric, infortunato) contro Juan Martin Del Potro.
Sabato è invece in programma il doppio, con i due capitani ancora incerti sulle coppie da schierare. Sia Zelijko Krajan che Daniel Orsanic non hanno infatti sciolto le rispettive riserve per quanto riguarda gli stessi Cilic e Del Potro: certi di un posto Ivan Dodig da una parte e Guido Pella dall'altra, mentre si scaldano Franko Skugor e Leo Mayer. Probabile che la finale si decida con il terzo singolare, in programma domenica, quando proprio i rispettivi numeri uno delle due squadre si sfideranno in un match che è già attesissimo. I precedenti sono favorevoli all'Argentina, che ha sempre battuto la Croazia in Coppa Davis (3-2 nel 2002 e nel 2006, 4-1 nel 2012).
A margine del sorteggio, ecco la conferenza stampa delle due nazionali. "E' fantastico essere qui a giocarmi una finale di Coppa Davis - ha detto Del Potro - in particolare in questo momento della mia vita e dopo tutto quello che ho passato negli ultimi mesi. La Croazia è favorita, sia per la superficie sia perchè gioca in casa. Per noi è comunque un privilegio essere qui. Coric? E' sempre difficile recuperare da un infortunio, se non si è sentito pronto, ha fatto bene a non rischiare". Fa pretattica il capitano Daniel Orsanic: "L'assenza di Coric non cambia nulla, avrebbe comunque giocato Karlovic. Ho scelto Delbonis come singolarista perchè in questi giorni l'ho visto particolarmente bene, ma anche gli altri stanno bene e si sono già adattati alle condizioni di gioco".
Sull'esclusione di Coric è tornato poi anche il capitano croato Krajan: "Lasciarlo a casa è stata una decisione difficile - le sue parole - perchè tutti noi sappiamo cosa ha fatto per questa nazionale negli ultimi anni". Particolarmente emozionato Cilic: "Essere qui è tutto ciò che abbiamo sempre sognato e ora siamo pronti a fare quanto necessario per vincere. Del Potro? Ci conosciamo da tanto tempo ormai, quando ci siamo incontrati per la prima volta avevamo entrambi tredici anni. E' bello vederlo di nuovo al top della forma".