Sono Novak Djokovic e Gael Monfils, rispettivamente teste di serie numero uno e dieci del seeding di Flushing Meadows, i primi due semifinalisti degli US Open 2016. Il fuoriclasse serbo ha vinto il suo quarto di finale in sessione serale sull'Arthur Ashe, battendo il francese Jo-Wilfried Tsonga, ritiratosi nel terzo set (quando era già sotto per 6-3 6-2) per un infortunio al ginocchio. E' la terza partita su cinque che Djokovic non completa in questa edizione degli Open degli Stati Uniti: al secondo turno aveva usufruito del forfait di Vesely, al terzo del ritiro di Youzhny. E' stato comunque un buon Nole quello visto in sessione serale sull'Arthur Ashe. Nonostante una buona partenza di Tsonga, il serbo è riuscito ad operare il primo break del match, salvo concederlo subito dopo. Con l'aiuto del rivale francese, in confusione al servizio, Djokovic si è poi aggiudicato il primo parziale, per poi proseguire a velocità di crociera nel secondo, vinto per sei giochi a due. Qui uno Tsonga particolarmente affaticato ha prima chiamato il medical time-out, poi ha deciso di ritirarsi per un problema al ginocchio, lasciando via libera al numero uno al mondo, che approda così in semifinale senza grossi patemi.
Djokovic (1) - Tsonga (10) 6-3 6-2 ritiro
Prossimo avversario di Nole sarà Gael Monfils, che si è aggiudicato il derby transalpino contro il connazionale Lucas Pouille, eroe della settimana per aver sconfitto 7-6 al quinto Rafa Nadal. Il giovane Pouille non si è ripetuto in sessione diurna sul centrale, incappando in una giornata fallosa e con mille problemi al servizio. Proprio la battuta è stato invece il colpo chiave del suo più esperto avversario, che non ha concesso alcuna palla break per tutto il corso della partita, mostrando una solidità sconosciuta solo fino a pochi mesi fa. Pouille ha sbagliato molto da fondo campo, nel tentativo di sfondare il muro difensivo di Monfils, ha confermato di dover lavorare ancora sulla sua prima di servizio, e ha subito dei break chirurgici in ognuno dei tre set disputati. Spesso a rete per cercare di accorciare gli scambi, il francesino è stato trafitto da due passanti micidiali di Monfils in apertura di secondo set, quando un nuovo break ha indirizzato definitivamente la sfida dalla parte della testa di serie numero dieci del seeding di Flushing Meadows. Monfils torna dunque in una semifinale di un torneo dello Slam a distanza di otto anni dalla prima e ultima volta (Roland Garros 2008, sconfitto da Roger Federer), contro un avversario che non ha mai battuto in carriera.
Pouille (24) - Monfils (10) 4-6 3-6 3-6