Sono Grigor Dimitrov e Dominic Thiem i primi due giocatori della parte bassa del tabellone maschile degli US Open 2016 a qualificarsi per gli ottavi di finale di Flushing Meadows. L'austriaco, che proprio oggi festeggiava i 23 anni, ha vinto in quattro set contro lo spagnolo Pablo Carreno Busta, mentre il bulgaro si è sbarazzato del portoghese Joao Sousa. Inizio orribile per Thiem sul Grandstand, contro un avversario reduce dalla vittoria nell'ultimo torneo sul cemento disputatosi a Winston-Salem, in North Carolina. Perso il primo set con il netto score di 6-1, la testa di serie numero otto del tabellone newyorchese ha rimesso il match in parità nel secondo parziale, conclusosi per sei giochi a quattro. Nel terzo set la partita è salita di livello, Thiem ha sprecato diverse opportunità di break contro un asturiano particolarmente tenace e brillante, che però ha accusato un grave passaggio a vuoto sul 4-5 e servizio, quando ha ceduto turno di battuta e parziale al rivale. L'austriaco è poi subito volato avanti 2-0 anche nel quarto set, ma si è fatto rimontare dal coriaceo spagnolo, vicino ad allungare il match al quinto. Quando tutto sembrava pronto per il tie-break, ancora una volta Carreno Busta ha perso il suo turno di servizio nel dodicesimo game, lasciando così strada libera a Thiem, che in ottavi affronterà l'argentino Juan Martin Del Potro, che ha demolito in tre set David Ferrer.
Thiem (8) - Carreno Busta 1-6 6-4 6-4 7-5
Avanza anche il bulgaro Grigor Dimitrov, impegnato sul campo numero diciassette con Joao Sousa. Primo set forse decisivo per l'andamento dell'incontro, con il portoghese incapace di sfruttare diverse palle break concesse dal bulgaro, che invece non si è fatto scappare l'occasione di convertire l'unica occasione avuta per strappare il servizio al rivale sul 4-5. Incamerato il primo parziale, Dimitrov ha iniziato a ritrovare il suo miglior tennis, fatto di colpi vincenti e di brillantezza da fondo campo, assicurandosi così anche il secondo set con lo score di 6-1. Ma un consueto passaggio a vuoto del numero ventidue del seeding ha consentito poi a Sousa di volare sul 5-0 nel terzo set, chiuso agevolmente. Altro 6-1, stavolta invertito, e partita riaperta, con i fantasmi del passato ad aleggiare intorno alla figura del bulgaro. Sotto 2-0, Dimitrov è stato a un passo dal crollo emotivo, evitato grazie a un provvidenziale contro-break, che gli ha ridato fiducia e ha aperto una serie di sei giochi consecutivi in suo favore che hanno chiuso la sfida. Per la seconda volta in carriera negli ottavi di finale degli US Open, Dimitrov attende ora il vincente del match tra Andy Murray e Paolo Lorenzi.
Sousa - Dimitrov (22) 4-6 1-6 6-1 2-6