Due italiani in campo nel pomeriggio di Wimbledon, con il tempo e la pioggia che hanno concesso una tregua rispetto ai giorni scorsi: esce di scena in tre set Andreas Seppi, travolto dalla potenza del servizio di Milos Raonic, che pone rimedio alle titubanze del canadese da fondo campo. L'altoatesino è in partita nel primo parziale, dominato tecnicamente con i colpi di rimbalzo, con Raonic in notevole difficoltà anche sul suo servizio. E' il tie-break a decidere il set ed indirizzare la sfida, con l'azzurro che spreca due dritti agevoli concedendo il mini-break fatale all'avversario. L'italiano resiste fino al 3 pari nel secondo parziale, prima di cedere il servizio e l'inerzia del match al nord-americano.
Diverso l'esito del match che ha visto Fabio Fognini ribaltare lo svantaggio di due set a uno nei confronti di Federico Delbonis, nella prosecuzione del match interrottosi ieri sera. Il ligure nonostante lo svantaggio resta attaccato al match in apertura di quarto set, quando brekka l'argentino e si spiana la strada verso il pareggio. Il quinto parziale non inizia al meglio, con Fognini che mostra i primi segnali di cedimento lasciando il break nel secondo gioco all'avversario, che lo conferma dopo una palla del contro-break salvata. Fabio non demorde e, dopo aver accorciato, piazza una serie clamorosa di sei game a zero che abbattono le resistenze del mancino sudamericano.
Negli altri match fin qui disputati, facili vittorie in tre set per Querrey, Goffin, Mahut, Istomin e Johnson. Così come - a sorpresa - in altrettanti parziali Isner, Evans e Kuznetsov hanno la meglio di Baghdatis, Dolgopolov e Gilles Muller. Si chiude al ventiseiesimo gioco del quinto set la maratona tra l'australiano Barton ed il francese Olivetti, con il canguro che la spunta 14-12. Si chiudono tutte in quattro set le sfide che vedono prevalere Pouille, Young, Youzhny, Herbert e Sock su Copil, Leo Mayer, Zeballos, Dzumhur e Haase. Lascia il torneo prematuramente anche Ivo Karlovic, che dopo aver perso il primo set con Lacko sembrava pronto a ribaltare la situazione forte del 3-1 e servizio nel tie-break del terzo set. Invece, dopo il set perso, il croato non si è più ritrovato, lasciando strada al più giovane avversario.
I risulati
Barton b. Olivetti 6-7 7-6 6-3 6-7 14-12
Evans b. Dolgopolov 7-6 6-4 6-1
Young b. Mayer 6-4 7-5 3-6 6-3
Fognini b. Delbonis 6-4 1-6 6-7 6-2 6-3
Youzhny b. Zeballos 6-4 6-4 3-6 6-1
Pouille b. Copil 6-4 4-6 6-4 6-1
Querrey b. Bellucci 6-4 6-3 6-2
Isner b. Baghdatis 7-6 7-6 6-3
Herbert b. Dzumhur 3-6 7-6 7-6 6-2
Lacko b. Karlovic 6-3 3-6 7-6 6-4
Goffin b. Roger-Vasellin 6-4 6-0 6-3
Sock b. Haase 6-1 6-3 6-7 6-4
Istomin b. Almagro 6-4 7-6 6-2
Mahut b. Ferrer 6-1 6-4 6-3
Raonic b. Seppi 7-6 6-4 6-2
Kuznetsov b. Muller 6-3 6-4 6-4
Johnson b. Chardy 6-1 7-6 6-3