Pericolo scampato per il numero uno al mondo Novak Djokovic negli ottavi di finale del Master 1000 di Cincinnati contro il belga David Goffin. Sotto di due break (3-0 pesante) a inizio terzo set, il serbo riesce a infilare sei games consecutivi per aggiudicarsi un incontro difficile, contro un Goffin in gran spolvero, che rimpiangerà a lungo l'occasione mancata. 6-4 2-6 6-3 lo score finale a favore di Nole, che riesce dunque a riemergere da una situazione complicata, avanzando ai quarti di domani, dove incontrerà lo svizzero Stanislas Wawrinka, nella rivincita della finale del Roland Garros edizione 2015.

I primi punti del match lasciano immediatamente intravedere le difficoltà cui sarebbe andato incontro Djokovic nella sua fatica odierna a Cincinnati. Goffin, ormai stabilmente tra i primi venti della classifica Atp, offre un campionario di colpi classici ed efficaci, riuscendo a mettere più volte alle corde il suo avversario in virtù di un'aggressività insospettabile. Al belga manca solo il rovescio a una mano per sembrare a tutti gli effetti un giocatore proveniente da un'altra epoca. Brevilineo e poco potente per gli standard del tennis contemporaneo, Goffin non riesce ad approfittare di un Djokovic falloso e nervoso durante il primo set. La prima frazione si chiude così con il punteggio di 6-4 a favore del serbo, con la sensazione che per il numero uno al mondo il pericolo sia ormai alle spalle. Ma il belga insiste nel suo tennis classico e senza paura, trovando sempre più convinzione e brillantezza con il trascorrere degli scambi. Dal 3-2 del secondo set Goffin infila una serie di sei giochi consecutivi, portandosi addirittura sul 3-0 nell'ultimo parziale, con doppio break di vantaggio.

E' quando il match sembra prendere la direzione di un upset inatteso che le sorti dell'incontro si capovolgono immediatamente. Il numero 15 del seeding si irrigidisce in vista del traguardo, mentre Djokovic riprende colore dopo aver recuperato uno dei due break di svantaggio. In meno di un quarto d'ora il serbo colleziona altri cinque game di fila, chiudendo con un ace un match che sembrava irrimediabilmente compromesso. Djokovic approfitta così dei tentennamenti del suo avversario per avanzare al turno successivo, dove avrà bisogno di ritrovare la sua miglior versione per superare Stan Wawrinka, avversario per lui spesso ostico nell'ultimo biennio.