Inizia, a Parigi, la seconda settimana di grande tennis. In programma, al Roland Garros, i primi quattro incontri a livello di ottavi di finale. Si gioca sui due campi principali, il Philippe Chatrier e il Suzanne Lenglen.
Ad inaugurare la campagna maschile, nel secondo match di giornata, dopo il primo “assaggio” al femminile tra Svitolina e Cornet, Jo Tsonga e Tomas Berdych. Tsonga è sulla via della “redenzione”, dopo mesi di anonimato e sconfitte ripetute. Giocatore di talento, in grado di trovare, in giusta giornata, exploit di altissimo livello, da tempo non riesce a infilare il giusto torneo. Qui, al Roland Garros, un'ottima impressione. Al suo cospetto, però, Tomas Berdych. Il ceco è una garanzia. Nel 2015, un ulteriore salto di qualità, un passo verso i fab four, verso la conquista di un torneo del Grande Slam. Al via, impossibile non darlo per favorito.
A seguire, l'incontro più atteso. Roger Federer torna ad incontrare Gael Monfils, dopo la sconfitta di Montecarlo. Monfils ama giocare con Federer, riesce, nelle giornate franco-svizzero, a coadiuvare pazzia e intelligenza, costringendo Federer allo sforzo supplementare. La fisicità di Monfils, specie sulla terra, complica la vita dello svizzero, costretto a mantenere per lunghi tratti concentrazione e ritmi altissimi. Monfils è reduce dalla rimonta con Cuevas, ha dalla sua il pubblico di casa, si esalta ed esalta, Federer è Federer, il più grande che insegue un ultimo capolavoro. Match in equilibrio.
Sul Suzanne Lenglen, Kei Nishikori sfida Gabashvili. Questo è il confronto, sulla carta, meno equilibrato. Il nipponico, grazie al forfait di Becker, giunge agli ottavi riposato e può contare su uno stato di forma di primissimo livello, mentre il russo è artefice di un grande torneo, condito da vittorie insospettabili e prestazioni di buon livello. Nishikori in tre set, per gli scommettitori.
A chiudere, Stanislas Wawrinka e Gilles Simon. Per i puristi della racchetta, per gli esteti, un occhio a questo incontro di singolare. Il rovescio meraviglioso di Stan e di contro il tennis elegante, di classe di Simon, in una cornice che regala spettacolo e emozioni. Wawrinka gode dei favori del pronostico, ma attenzione a Gilles, cavallo di razza.