La partita più attesa e mediatica del circuito tennistico maschile si è ripetuta oggi al Masters di Londra e ancora una volta è stato Rafa Nadal a spuntarla su Roger Federer in due set (7-5, 6-3). In un match veloce ed equilibrato nel primo set, Nadal ha messo in pratica il suo solito schema contro lo svizzero, spingendo sul rovescio di Federer e salvando le poche palle break concesse.
Federer ha iniziato molto bene, tenendo con facilità i primi turni di servizio e procurandosi 3 palle break sul 3-2 in suo favore. Nadal è riuscito ad annullarle tutte, e in quel game sta una delle chiavi del match. Superato il momento di difficoltà lo spagnolo ha strappato il servizio a Roger sul 4-4, andando a servire per il parziale. Nel decimo game si è rivisto di nuovo il miglior Federer, capace di piazzare il contro break e riportando il punteggio in parità. Ma di nuovo nel game successivo il Maestro perdeva il serivizio e Nadal non sprecava la seconda opportunità per portarsi avanti di un set.
Nadal ha giocato una partita tatticamente perfetta, massacrando il lato sinistro del campo e servendo sempre sul rovescio di Federer, che ha comunque confermato di attraversare un buon momento di forma e ha deliziato il pubblico della O2 Arena con diversi colpi geniali. Una risposta di rovescio sul 3-4 nel secondo set valeva da sola il prezzo del biglietto. Il break decisivo del secondo parziale è arrivato sul 2-2, quando Federer comininciava a sbagliare più del dovuto, mentre Nadal rimaneva fedele al piano provocando errori gratuiti e picchiando col dritto.
Stasera si giocherà la seconda semifinale del torneo tra Djokovic e Wawrinka, mentre la finale, ultimo atto della stagione maschile ATP, si giocherà domani pomeriggio. Per Nadal si tratta della seconda finale in un Master (torneo che non ha mai vinto) dopo quella del 2010 persa proprio contro Federer.
Subito dopo il match Nadal ha parlato alla TV spagnola; "La chiave della partita è stata il secondo break alla fine del primo set, è stato importante vincere il primo parziale: lui è molto bravo a giocare rischiando come se il match dipendesse solo dai suoi colpi. Ho fatto una buona partita, a tratti ho giocato bene e ho preso le decisioni giuste: Federer ha sbagliato un po' più del solito e questo mi ha aiutato. È una vittoria molto importante, dopo aver recuperato il n.1 essere in finale a questo ultimo torneo dell'anno è meraviglioso". L'ultimo campione spagnolo di un Master è stato Alex Corretja nel 1998.