Giorno di verdetti al WTA Championships di Istanbul: Na Li si riprende ciò che al sorte e Vika Azarenka le avevano tolto in finale agli Australian Open, e si qualifica a punteggio pieno per la semifinale del torneo in terra turca; mentre ne lgruppo rosso, stradominato daSerena Williams, è Petra Kvitova ad avere la meglio sulla Kerber e a qualificarsi per la semifinale dopo una battaglia di oltre due ore.

Stoica Azarenka - In apertura di programma si sfidano Azarenka e Na Li. Una non partita, durata pochi game, prima che la schiena della bielorussa si mettesse a fare le bizze e a ostacolare la già difficile corsa della ex numero 2 al mondo. Una sorta di ricompensa per Na Li, anche se in tono minore: a inizio stagione, sul cemento australiano, la cinese fu sfortunata protagonista di una duplice distorsione alle caviglia che spianò la strada a Vika verso lo Slam inaugurale. Questa volta è l'infortunio dell'avversaria a favorire lei.

Pronti via ed è la cinese a volare sul 3-1, ma la Azarenka non molla e risale la china fino al 3-2: è qui, con il pareggio a un tiro di schioppo, che accade il fattaccio, allorché Vika inizia ad accusare un forte dolore alla schiena che per un momento fa pensare all'abbandono della contesa. Ma la bielorussa, in passato accusata di fare ricorso al fisioterapista con fin troppa nonchalance, stringe i denti e lotta fino alla fine, spesso arrivando alla soglia delle lacrime. Encomiabile la bielorussa, che nelle ultime uscite ha sempre mostrato un cuore e una voglia di lottare da grande campionessa; cinica invece la cinese, che non si fa impietosire e colpisce come un martello la dove il dente, pardon la schiena duole. Inchiodata dai suoi dolori, Vika fa quel che può ma non può nulla contro i colpi della Li, che chiude 6-2. Il secondo set è una lunga, dura agonia della bielorussa, che sul 5-0 trova al forza per strappare un game prima che la cinese chiuda definitivamente la partita. Lacrime e tanti applausi per Vika, perseguitata speciale dalla sfiga in una stagione in cui si è comunque regalata un Australian Open e una finale sul cemento di New York. Senza contare che è una della poche a poter raccontare di aver battuto la super Serena Williams formato 2013. Semifinale invece per Na Li: la cinese è in grande forma in questo momento e si candida prepotentemente perlomeno per un posto in finale.

Super Petra - Il match clou era però quello fra Petra Kvitova e Angelique Kerber. La ceca e la tedesca infatti si contendevano il secondo posto del gruppo rosso, dominato in lungo e in largo da Serena Williams. Ne esce vincitrice la ceca, in rimonta, dopo aver ceduto al tie-break il primo parziale. Negli altri due però è stata Petra ad emergere con prepotenza, inchiodando Angelique con un 6-2, 6-3. 
Per la Kerber è la fine del sogno, per la Kvitova la possibilità di sfidare Na Li e cercare il pass per la finale. 
Sarà invece (duro) affare di Jelena Jankovic affrontare Serena Williams: la serba, che può anche perdere il match con Sara Errani dal momento che ha già fatto sua la qualificazione, ha l'ingrato compito di provare a fermare Serenator. Ci aveva già provato a Pechino, nella finale del China Open, ma la partita non le disse bene, perse con un doppio 6-2. 
Buona fortuna JJ, ne avrai bisogno!