Non c'è niente che tenga: Sara Errani, una buona Sara Errani, vispa e combattiva, si deve arrendere per la sesta volta in altrettanti scontri a Petra Kvitova e dire addio ai quarti di finale del torneo di Pechino. La partita si protrae oltre due ore, e si conclude con il punteggio di 6-4, 6-7, 6-3 in favore della ceca, che come al solito ha messo in luce i suoi due lati: Professoressa Petra da una parte, con un paio di lungolinea laserguidati che hanno fulminato la Errani, Miss MasoKvitova dall'altra: basti da esempio il terzo set, quando avanti 4-1 ha rischiato di farsi riprendere dalla nostra tennista. Salvata la palla del potenziale pareggio Errani, la Kvitova è tornata in sè e ha chiuso la saracinesca in faccia alla nostra tennista, che alla fine ha dovuto alzare bandiera bianca di fronte alla fresca vincitrice del Torneo di Tokyo.
Una partita che ha seguito il copione tipico di un certo tipo di tennis femminile, dove se non ti chiami Williams o Lisicki (giusto per fare un paio di esempi) e non spari bordate da bucare la racchetta alle avversarie, il fattore servizio conta fino a un certo punto: in totale sono stati ben 19 i break nel corso dell'intero match, 11 a favore di Petra Kvitova, 8 a favore di Sara Errani.
Urrah Radwanska, stop Ivanovic - Nelle altre partite di oggi, la notizia a sorpresa arriva dallo stop imposto a Ana Ivanovic dalla slovena Polona Hercog. Una sconfitta netta quella della bella serba, che ha perso con un doppio 6-4. Che la Ivanovic non fosse in formissima si era già visto contro Flavia, la quale non può che veder aumentare il suo rammarico per una partita che aveva saldamente in mano e che ha letteralmente gettato al vento. Sarà proprio la Hercog a sfidare nel terzo turno Agnieszka Radwanska, oggi facile vincitrice di Madison Keys, battuta con il punteggio di 6-3, 6-2. Le ultime due partite di secondo turno che si sono disputate oggi hanno viste impegnate Jelena Jankovic (vittoriosa sulla Voskoboeva per 6-3, 5-7, 6-3) e Andrea Petkovic. Ancora una grande prova per la tedesca, andata sotto di un set contro la Kuznetsova, e poi capace di ribaltare la partita a suo favore (4-6, 6-4, 6-1) in poco più di due ore di gioco. Per la tedesca ora c'è l'esame Safarova, mentre Jelena Jankobvic incrocerà racchette e palline con la Suarez Navarro.
Giocavano invece per l'accesso ai quarti Na Li e Sabine Lisicki: la vittoria ha arriso alla padrona di casa, (7-5, 6-4), che è finita sulla strada proprio di Petra Kvitova. Per la bionda tedesca, artefice ieri dell'eliminazione della più brutta Venus Williams formato 2013, subito una battuta d'arresto. Domani si completerà il programma con tutte le partite di terzo turno e si avrà così un programma completo delle magnifiche otto che da qui a sabato si contenderanno gli oltre cinque milioni dollari che il torneo mette in palio.