Persa Francesca Schiavone, eliminata una Sara Errani in crisi di risultati e nel rapporto con racchette e palline, l'Italia può sorridere grazie alle altre sue giocatrici che si sono issate fra le prime sedici dello Us Open. Le imprese del giorno so quelle di Flavia Pennetta e della giovane Camila Giorgi: libera finalmente da infortuni e problemi, che troppo spesso le hanno impedito di esprimersi ai suo reali valori, Flavia sembra essere tornata una giocatrice su cui l'Italtennis può puntare forte. Una notizia positiva in questo momento, perchè Francesca Schiavone non è più quella dei tempi d'oro (anche se l'orgoglio e la voglia di lottare su ogni pallina sono rimaste immutate), ma soprattutto perchè Sara Errani sembra essere finita in un vortice negativo, schiacciata per sua stessa schietta ammissione dal peso di essere la numero cinque al mondo e dalle conseguenti aspettative che a ogni torneo si riversano sulle sue spalle, d'improvviso diventate piccole. Si riprenderà Sara, ne siamo certi, ma intanto possiamo goderci l'esplosione di un talento assoluto come Camila Giorgi. Ottavi di finale a Wimbledon, ottavi di finale qui a Flushing Meadows, la marchigiana sembra aver trovato finalmente la giusta continuità ad alto livello e la consapevolezza, dopo aver battuto una tennista come la Wozniacki, di poter giocare alla pari anche con le grandi.
Campionato italiano - La parte di tabellone in cui sono finite le nostre è una sorta di campionato italiano. Con la certezza di avere almeno un'italiana nei quarti e la speranza di averne almeno una in semifinale. Roberta Vinci (ieri vincitrice del derby azzurro contro Karin Knapp in due set, 6-4, 6-3) troverà sulla strada Camila Giorgi, ieri splendida contro la Wozniacki. La danese, ex numero 1 al mondo, manca per l'ennesima volta l'appuntamento con un torneo Slam: buono per Camila, che avanza agli ottavi spuntandola al termine di tre combattuti set per una maratona di quasi tre ore. Una vittoria costruita in rimonta, dopo che la Wozniacki aveva portato a casa il primo set con il punteggio di 6-4. Lo stesso punteggio con cui l'azzurra vince il secondo set, prima di portarsi a casa l'intera posta in palio con ul 6-3 al terzo.
Nel pomeriggio italiano era stata Flavia Pennetta a portare a casa il pass per gli ottavi di finali, battendo in due set la russa Kuznetsova. Combattuto il primo (7-5), senza storia il secondo (6-1) Ora la attende la rumena Halep, imbucata nella festa di casa Italia a spese di Maria Kirilenko, spazzata via concedendole la miseria di un game in tutta la partita.
Vika in, Petra out - Nelle altre partite giocate ieri a completamento del terzo turno del tabellone femminile, spiccano le vittorie di Vika Azarenka contro la Cornet in tre set (6-7, 6-3, 6-2) e quella della Ivanovic contro la McHale. L'americana vince il pirmo set, arriva a un passo sul 5-4 a chiudere la pratica, ma dopo aver sprecato match point subisce il ritorno dell'avversaria e cede al terzo set. Il punteggio recita infatti 4-6, 7-5, 6-4 in favore della bella serba, che troverà sulla sua strada Vika Azarenka.
La giovane americana Allison Riske schianta Petra Kvitova con un netto 6-3, 6-0, mentre, a completare la carrellata di gare completate ieri, la Hantuchova batte l'israeliana Glushko al tie break del terzo set, al termine di una partita che più equilibrata di così si muore, terminata 3-6, 7-5, 7-6. Sarà proprio la slovacca a ad affrontare la Riske.