Pazza Moto3 come spesso accade. Il muro di Aragon si tinge con il tricolore e dopo Silverstone altra vittoria italiana. Una gara perfetta di Foggia che la rimonta dalla quattordicesima posizione, combatte con Oncu e mette a segno una vittoria intelligente che riapre il Mondiale.
Seconda casella per un ottimo Oncu che mostra quello che era in Cev e terzo Sasaki per due KTM che vanno comunque a podio. Dolorosa la caduta di Acosta che coinvolge anche Artigas: zero che rischiava di compromettere grave il mondiale del rookie meraviglia, ma Garcia scivola all'ultimo giro e fa un favore enorme a Pedro. Sergio perde una grande occasione mondiale e Foggia lo riapre, ma sono sempre tanti punti il ritardo.
Quarto un Guevara salito in grande stile e quinto un Antonelli davvero stellare che risale la china nella seconda parte di gara. Sesto e a punti importanti Migno, dopo varie cadute che avevano fatto male. Settimo Binder non perfetto dopo la pole, ottavo un ottimo Nepa e solo nono Suzuki che sembrava averne nella prima parte di gara. Decimo Masia.
Peccato per Fellon tra caduta e long lap, nonostante una bella gara e Fenati sfortunato ad essere preso da Rodrigo, ma prende comunque i punti da quattordicesimo.