Pazza gara della Moto3. Solita gara di gruppo e la spunta, per la seconda volta consecutiva, Acosta. Dopo Doha, arriva la vittoria due consecutiva e, adesso, non chiamatelo più rokkie. Lui lo è, ma il suo stile di guida e le sue staccate lo assomigliano ad un veterano e mostra le sue carte in modo perfetto. Un talento purissimo che batte il nostro Foggia, il quale chiude secondo al fotofinish e spiace perchè aveva dominato per bene la gara e in controllo.
Terza casella per Migno: il nostro pilota mostra di volere si vincere, ma rimane preda dei suoi soliti errori e non riesce a migliorare la gara che poteva e doveva intendere diversa. Quarta casella per Sasaki: il giapponese dimostra di stare prendendo il feeling con la sua moto e di crescere di gara in gara, solo quinto un Rodrigo con ancora degli errori in gara da rivedere per un pilota che dovrebbe fare salto.
Chiude sesto il nostro Antonelli e rimonta una gara che si mostra da subito complicata, ma è bravissimo a mettere in chiaro quello che vale. Settima casella per Fenati e dispiace per un pilota che rimonta sempre, ma tende a partire lento a carburare nelle prime battute e oggi uguale. Ottava casella per Garcia, autore di una bella gara storpiata da un errore per un lungo nel finale, mentre cadono Masia e Suzuki per errore suo il catalano, mentre contatto di gara per il giapponese. Nona casella comunque per Masia che rimette in piedi la moto e riparte sfruttando il vantaggio, decimo Yamanaka e solo undicesimo Nepa, autore comunque di una gara spettacolare, dato partiva in fondo alla griglia.