Nel secondo weekend post Covid, quello disputato a Jerez de la Frontera come quello della settimana scorsa, la Moto3 ha aperto la danza delle qualifiche, in attesa della MotoGP e di vedere se Marquez dopo l'infortunio della settimana scorsa e dell'intervento di martedì riuscirà a correre.
Alla Q1, il mini turno che decide chi sono i quattro piloti che si giocheranno i primi posti della griglia di partenza in Q2, hanno partecipato numerosi italiani, che però hanno fatto un piccolo disastro non riuscendo a passare al turno successivo e domani dovranno partire dalle retrovie. Hanno ottenuto un posto in Q2 Sasaki, Tatay, Salac e Yamanaka.
Le nostre speranze quindi erano tutte riversate nelle prestazioni dei nostri ragazzi che avevano brillato nei tempi combinati delle prove libere. In parte siamo stati accontentati da Suzuki, il pilota giapponese del SIC58 Squadra Corse che ormai abbiamo adottato nel Bel Paese. Tripla pole in questo 2020 per lui. Secondo Ogura e terzo Rodrigo. Partirà quarto Fernandez davanti ad Arbolino, primo degli italiani e Arenas, leader della classifica. Settimo Alcoba, ottavo McPhee. Chiudono la top 10 Vietti e Masia. Peccato per Migno, caduto nel finale e che è riuscito a qualificarsi diciottesimo.