La prima gara dopo lo stop forzato del Motomondiale è stata quella della Moto3 a Jerez De la Frontera, sul circuito dedicato ad Angel Nieto. Nella gara di apertura in Qatar aveva trionfato Arenas, che oggi ha replicato davanti ad Ogura e Arbolino.
E’ partito dal primo posto della griglia Suzuki, il pilota del SIC58 Squadra Corse, alla sua seconda pole consecutiva, davanti al nostro Migno. Le condizioni erano buone: zero vento e temperatura accettabile. Al via Migno ha cercato di attaccare Suzuki, ma il giapponese è partito alla grande, cercando di scappare via, ma in un giro l’italiano è riuscito ad avvicinarsi sensibilmente, e poco dopo arriverà anche Vietti, che metterà prima le sue ruote davanti a quelle del connazionale e poi davanti a quelle di Suzuki. In ogni caso il gruppo dei primi era davvero compatto, quindi le posizioni erano destinate a cambiare continuamente, anche se l’Italia ha sognato per qualche giro, quando abbiamo visto le prime tre posizioni occupate dai nostri Vietti, Arbolino e Migno.
A circa metà gare le cose sono cambiate notevolmente, com’era prevedibile. Stava prendendo un buon ritmo Arenas, che ha preso la leadership, posizione che manterrà fino a 5 giri dalla bandiera a scacchi. Anche Vietti ha cercato un posto sul podio, tirando fuori dal cilindro dei sorpassi fantastici, così come Arbolino. A due giri è stato proprio lui a prendere la testa, che ha iniziato una lotta con McPhee e Arenas. In volata è stato proprio quest’ultimo a spuntarla, davanti a Ogura e Arbolino, con McPhee caduto nelle ultimissime fasi. Quarto Migno, quinto Vietti, sesto Fernandez, settimo Rodrigo e ottavo Suzuki. Hanno chiuso la top 10 Antonelli e Masia.