In archivio le prime libere sul circuito in terra messicana e nel weekend che potrebbe vedere Hamilton campione del mondo. L'inglese fa subito la voce grossa e timbra la migliore prestazione della prima sessione in 1:17:327. Una prestazione maiuscola per Lewis capace di mettere a referto un buon tempo e staccare di 119 millesimi la Ferrari di LeClerc che chiude solo al secondo posto. Terza una straordinaria RedBull con Verstappen, in ritardo di 134 millesimi e quarto Albon: il pilota della RedBull è si seconda guida, ma dimostra una crescita importante dalla Russia e attenzione alla monoposto austriaca che potrebbe avere trovato il perfetto binomio tra i piloti e per questo essere pericolosa per il secondo posto costruttori. Quinto un Bottas che continua ad avere problemi e che gli si preannuncia un weekend da scudiero per portare Hamilton al titolo e pensare al futuro prossimo. Solo sesto un Vettel parecchio in ombra e ben lontano dalle sue ottime ultime prestazioni. Settima casella per Sainz e una McLaren versione conferme e sensazioni davvero di macchina competitiva ed affidabile. Ottavo Gasly e nono Kvyat e due Toro Rosso in top ten che devono assolutamente confermare una macchina bella e perfetta e la quale può davvero migliorare in termini di prestazioni. Decima casella per Giovinazzi e un po di Italia che sfonda le prime dieci con un pilota. Calo Haas e Renault per nulla in forma e piene di dubbi, come Raikkonen lontano dagli anni in rosso Ferrari. Alle 21 le seconde libere diranno argomenti interessanti anche verso la gara  e le qualifiche.