Pomeriggio da ricordare per la Ferrari che, dopo 18 anni dall'ultima volta, ha centrato la doppietta in qualifica con Kimi Raikkonen in pole position e Sebastian Vettel in seconda posizione. Terzo posto per Lewis Hamilton che si è dovuto arrendere soltanto nei secondi finali. Queste le parole del pole-man Raikkonen al termine delle qualifiche: "Ci sono andato vicino tante volte ma era sempre mancato qualcosa. Il secondo tentativo è stato più che discreto e sufficiente per la pole. La macchina è andata benissimo, nonostante condizioni meteo piuttosto insidiose. Speriamo che domani la situazione si ripeta. Il pubblico? Sappiamo che abbiamo tanti fan e tifosi qui, fare doppietta è importante, ma è solo metà del lavoro".
Un pizzico di delusione sul volto di Sebastian Vettel che ha commesso un piccolo errore all'ultimo giro. 161 i millesimi di ritardo del tedesco nei confronti del compagno di squadra. Queste le sue parole: "Non sono contento dell'ultimo giro. Devo comunque fare i complimenti a Kimi, è bello avere due Ferrari davanti. Ogni volta che scendevo in pista sentivo il pubblico impazzire e questo è fantastico, anche se personalmente non sono contento delle mie qualifiche".
Entusiasmo a mille, invece, per il Team Principal Maurizio Arrivabene: "Per noi è come una doppia pole. I ragazzi erano molto sereni. Nell'ultimo tentativo del Q3 eravamo tutti concentratissimi e abbiamo gestito tutto con calma e serenità, devo fare i complimenti soprattutto a Mattia Binotto e ai suoi tecnici, ma dobbiamo complimentarci con tutti anche a Maranello. È una gioia immensa, ma io ricordo sempre che il sabato punti non se ne fanno. I tifosi? Avevo chiesto il dodicesimo uomo dopo Spa e oggi sembrava di essere in uno stadio di calcio. Noi non siamo qui per togliere il sorriso dalla faccia di nessuno, ma per darlo a quei ragazzi. Le scie? Sì qui possono essere importanti, ma mettere due Rosse davanti a tutte significa che la macchina è veramente forte".