Massimo risultato per Lewis Hamilton che ha chiuso in seconda posizione il Gran Premio del Belgio. Dopo la grande pole position, ottenuta sul bagnato, il quattro volte campione del mondo si è dovuto arrendere alla Ferrari di Vettel con il tedesco che lo ha sorpassato al primo giro e staccato nel corso della gara. Lewis, a sangue freddo, analizza così quanto accaduto ieri: "La speranza è il margine che ci ha separato sia stato dovuto anche alle caratteristiche della pista belga, e che a Monza il nostro pacchetto tecnico possa funzionare meglio. Quello che sicuramente proveremo a fare sarà farci trovare pronti se commetteranno degli errori, sfruttando le circostanze. A Hockenheim abbiamo fatto un lavoro migliore di loro anche se avevano una monoposto più veloce, ma non sono situazioni che si verificano in tutti i weekend di gara. Possiamo provare a mettere pressione, ma a Spa in gara Sebastian ha fatto un ottimo lavoro, e c’è stato ben poco che potessi fare".

L'ex pilota della McLaren, poi, prosegue tornando indietro nel corso di questa stagione: "Se non fosse arrivata la pioggia in Germania non avremmo vinto, se non fosse arrivata la pioggia in Ungheria non avremmo vinto. E a vincere in entrambi i casi sarebbe stato Vettel. E se a Spa non fosse arrivata la pioggia in qualifica, probabilmente lui sarebbe partito dalla pole position e non credo che sarei stato in grado di sorpassarlo come è riuscito a fare lui con me. La pioggia crea opportunità, ma non possiamo semplicemente fare affidamento sul meteo. Dobbiamo migliorare le nostre prestazioni in modo da poter lottare per la vittoria anche nelle condizioni di asciutto. Credo che il prossimo fine settimana (a Monza) sarà più caldo, ed immagino che le temperature saranno ancora più elevate a Singapore".

E domenica c'è il Gran Premio di Monza con l'inglese che ha 17 punti di vantaggio nei confronti del suo diretto rivale: "In questa stagione finora abbiamo commesso meno errori capitalizzando tutto ciò che è stato possibile. In Belgio ho perso sette punti nei confronti di Seb, il che non è una buona notizia, ma il bilancio di tappa avrebbe potuto essere peggiore, e so che in questo weekend non avrei potuto fare nulla di più. Ora devo concentrarmi sulla prossima gara e vedere se c'è altro che posso spremere dalla macchina".

E infine la chiosa di Lewis: "Si prova sempre a cercare di estrarre qualcosa in più da ciò che si ha a disposizione, e credo che siamo riusciti a farlo nelle due gare prima di Spa, ma non si possono fare sempre dei miracoli, e arriva anche il momento in cui, per quanto si faccia, non si riesce ad ottenere il risultato sperato. Comunque ci sono ancora otto gare da disputare, dobbiamo solo continuare a lavorare sulla macchina e capire come ottimizzare la gestione delle gomme. Possiamo ancora batterli, ma al momento non so su quali piste potremo farlo".