Se Atene piange Sparta di certo non ride: si è parlato oggi della deludente prestazione della Toro Rosso in Australia, con il motore Honda ancora una volta sotto accusa dopo il tremendo triennio McLaren, ma la situazione non sembra granché migliore in casa Williams, dove il ritiro immediato di Sirotkin e il 14esimo posto di Stroll hanno subito acceso un campanello d'allarme dalle parti di Grove. La FW41 non ha mai dato l'impressione di poter aprire uno spiraglio nella lotta alla zona punti, terminando addirittura dietro l'Alfa Romeo-Sauber di Leclerc, all'esordio mondiale e con una monoposto considerata sulla carta la peggiore del lotto.

E' proprio Lance Stroll, alla sua seconda stagione in Formula 1, a lasciarsi andare riguardo ad una vettura non competitiva come si sperava: "Al momento non stiamo correndo, stiamo solo sopravvivendo", dice il giovane pilota canadese, senza mandarle a dire, per poi aggiungere: "Con questa vettura non si può competere. Nelle prove libere del Venerdì abbiamo fatto un errore e ho dovuto fermare la macchina, abbiamo perso tempo e la Domenica non ha funzionato niente, anzi, tutto l'opposto. Per tutto il weekend ci aspettavamo che arrivassero dei problemi, non è bello sottolinearli, ma ci sono tante cose da risolvere".

Il numero 18 va giù pesante nei confronti di una vettura che, a suo dire, non permette alcun tipo di competitività, per poi analizzare nei dettagli la gara di Albert Park: "Al primo giro avevo la macchina nella modalità sbagliata, non so per quale motivo, ma è per questo che ci siamo ritrovati in fondo. Da lì poi abbiamo faticato a trovare il ritmo: il bilanciamento non era buono ed abbiamo avuto problemi con le temperature per tutta la gara, anche a causa dei problemi di surriscaldamento avuti Venerdì", conclude Stroll, che fra due settimane sarà chiamato al riscatto in Bahrain insieme alla sua scuderia.