Stampare il miglior giro mai fatto sul circuito di Albert Park a Melbourne non è un brutto modo per cominciare la nuova stagione, ma nonostante questo, Lewis Hamilton non abbassa la guardia per la gara di domani. L'1'21"164 firmato dal britannico ha distrutto la concorrenza della Ferrari, con Raikkonen e Vettel distanti sette decimi, tuttavia il campione del mondo teme proprio le Rosse: "Non sono state Qualifiche semplici e lineari. Sono rimasto sorpreso dalla velocità delle Ferrari sin dalla Q1. Andavano molto veloci in rettilineo e questo dimostra un grosso miglioramento dal punto di vista della potenza rispetto allo scorso anno, unito poi alla velocità in curva che già possedevano. Ma la loro potenza è quella che mi ha sorpreso di più".
Il giro record però è stato fatto superando anche alcune difficoltà trovate in pista, su tutte quella di mandare in temperatura le gomme in una giornata non caldissima: "E' stato difficile soprattutto sul retrotreno. Però l'ultimo giro è stato sicuramente il migliore che ho fatto in tutto il fine settimana e sono davvero molto contento. E' stato uno dei migliori in assoluto". Come detto, però, Hamilton teme la concorrenza italiana per la gara di domani ed avere le due Rosse alle sue spalle non lo può di certo tranquillizzare: "Non è la prima volta che mi trovo da solo a lottare con due Ferrari nell'arco della mia carriera. Sarà dura trovarsi dietro due Rosse o una davanti e una dietro. Sono un grande team contro cui lottare, ma secondo me siamo preparati molto bene, al meglio. Sono entusiasta. Man mano che la pista si asciugava riuscivo a trovare grip, miglioravo in continuazione, è stata una bella sensazione".
Il divario inflitto in qualifica non è veritiero e come lo scorso anno le altre vetture si avvicineranno al ritmo delle Mercedes. C'è però una difficoltà aggiuntiva, ovvero le Red Bull: "Credo che nel corso della gara gli avversari ridurranno il divario da noi. Lo scorso anno le Ferrari furono velocissime rispetto a noi. Come posizione è molto buona, ma dovremo tenere d'occhio anche le Red Bull, perché partiranno con una strategia differente legata alle gomme. Vedremo come si evolverà la situazione. Cercherò di imparare dall'anno scorso e vedrò di gestire meglio le gomme per cercare di restare davanti se sarà possibile".