Giunto in F1 come un poco più che raccomandato, Lance Stroll nella stagione 2017 ha dimostrato a tutto il circus di meritare il sedile su cui ha seduto per un anno. Nonostante una partenza al rallentatore, fatta di tre ritiri nelle prime tre gare, che lo hanno messo al centro di numerose polemiche e critiche, con il connazionale Jacques Villeneuve che lo ha attaccato a più riprese. 

Il giovane Stroll, però, ha saputo reagire e dalla gara di casa, a Montreal, è riuscito a cambiare, andando a punti sul circuito dedicato a Gilles Villeneuve - con una gara d'attacco - e poi si è preso anche il podio a Baku, nel Gp d'Azerbaijan. La stagione d'esordio si è dunque chiusa con 40 punti totali, soltanto tre in meno di un compagno di squadra esperto come Felipe Massa, alla sua ultima stagione in F1. 

Il canadese ha dimostrato una crescita costante, che gli ha permesso di togliersi di dosso l'etichetta di raccomandato: "Credo di essere cresciuto notevolmente come pilota nel corso dell'anno. Ho imparato molte cose e mi sono confrontato con i migliori piloti del mondo correndo ad alti livelli. Senza ombra di dubbio posso affermare di essere un pilota del tutto diverso rispetto a quello che ha esordito a Melbourne nel 2017".

Stroll, poi, ha proseguito spiegando come, durante la stagione, abbia provato sensazioni diverse ad ogni Gp: "Ho provato un enorme numero di emozioni differenti, ho affrontato delle avversità, ed ho provato anche la gioia di salire sul podio e partire in prima fila". 

Come ha dimostrato il suo inizio, non tutto è rose e fiori in F1 e il driver della Williams ne è consapevole: "Ho dovuto imparare molto e più in fretta rispetto al passato perché è quello che serve per poter competere ad alti livelli in Formula 1. Serve svolgere tutto alla perfezione per poter portare a casa un buon risultato".

Non solo F1 per Lance Stroll, che, come Fernando Alonso, sarà al via della 24h di Daytona, sostenuto da tutto il suo team, con Paddy Lowe in testa: "Vedere Lance a Daytona questo weekend è qualcosa di fantastico e tutto il team sarà al suo fianco per seguire la sua gara e per supportarlo".

Infine, il direttore tecnico e progettista di Grove ha concluso: "Avere la possibilità di correre in una categoria differente è un ottimo modo di prepararsi per l'imminente stagione di F.1. Non vediamo l'ora di riprendere a collaborare con Lance per proseguire il percorso di crescita iniziato nello scorso campionato".