Che la seconda tappa fosse piena di insidie, si sapeva già dal giorno della presentazione del percorso e per questo, in molti, avevano deciso di approcciare la prima tappa con cautela. Dopo il prologo da Lima a Pisco, infatti, si è già iniziato a far sul serio e così ecco uscire fuori chi si era nascosto durante la tappa inaugurale.

E ovviamente, se c'è qualcuno che si era nascosto, questo era lo squadrone Peugeot, che dopo aver visto tutti i suoi alfieri fuori dalla top10, ha deciso di piazzarne tre sul podio, così da scalzare le Hilux giù dalla vetta. Vittoria netta di Cyril Despres e dominio francese, con la casa del Leone che piazza alle spalle del 5 volte vincitore della Dakar, i suoi alfieri di punta, ovvero Mr.Dakar, Stephane Peterhansel e Sebastian Loeb, che dopo le difficoltà della prima tappa è risalito ed ha conquistato il terzo posto. 

Despres, comunque, ha chiuso con 48" di vantaggio su Peterhansel, che ha condotto la gara a lungo, mentre Sebastian Loeb è andato tranquillo ed ha chiuso al terzo posto con 3'08" di ritardo dal vincitore.

Ai piedi del podio, ha chiuso il sudafricano Giniers De Villiers, staccato però di oltre 7' con la sua Toyota Hilux del Team Gazoo, prima del team nipponico al traguardo. Segue l'argentino Orlando Terranova, che completa l'ordine d'arrivo dei primi 5, precedendo uno sfortunatissimo Carlos Sainz, con la quarta Peugeot ufficiale, rallentato da due forature e da un malore che ha colpito il suo copilota. Il tutto non ha aiutato il driver madrileno, che dopo esser partito a tutto gas, si è dovuto accontentare della sesta posizione davanti a Mikko Hirvonen

Si sapeva che sarebbe stata una giornata difficile per colui che si fosse trovato in testa alla corsa e così è stato, poichè l'ormai ex-leader Nasser Al-Attiyah, al traguardo è solo 8° e paga quasi 15', che lo fanno scivolare indietro in classifica. 9° Martin Prokop, che si conferma veloce con la F-150 Raptor, mentre la Top10 è chiusa dal francese Chabot.

Ottima seconda prova del varesino Eugenio Amos, a bordo della Honda del Team 2WD, con l'italiano che ha chiuso al 15° posto di giornata. 

Giornata da dimenticare per Bryce Menzies e per il suo copilota Peter Mortensen, costretti al ritiro dopo soli 6 km di speciale, a causa di un capotamento che li ha visti protagonisti. Gara finita, ma equipaggio ok. 

Rivoluzionata la classifica generale, con Stephane Peterhansel che vola in testa alla graduatoria, seguito a soli 14" dal connazionale Cyril Despres. 3° Sebastian Loeb, che paga 4'02 ai compagni di squadra, anche se siamo solo alla seconda tappa. 

Salta al 4° posto De Villiers, staccato di 5'06 e seguito da Carlos Sainz, a 5'35. 6° Orlando Terranova, davanti ad Al-Attihya, scivolato indietro dopo la vittoria di ieri. Prokop è 8° davanti a Ten Brinke e Hirvonen, che chiude la Top10. 12° posto per Nani Roma, seguito dall'italiano Amos 13°.