Per il secondo anno consecutivo la Williams è uscita sconfitta dal confronto con l'anglo-indiana Force India. Se nel 2016, però, il team di Grove era riuscito a resistere alla crescita del team del magnate Vijay Mallyja fino al Gp d'Italia a Monza, quest'anno non c'è stato duello già dalle prime gare, dove le Force India hanno surclassato le vetture di Sir Frank Williams.
Se Felipe Massa aveva evidenziato i limiti della vettura griffata Martini Racing, a confermare le perplessità del brasiliano ci ha pensato Paddy Lowe, direttore tecnico del team, che ha spiegato le cause che hanno portato ad una stagione opaca da parte di tutto il gruppo, che non è riuscito a reggere il passo delle due vetture rosa: "Abbiamo iniziato la stagione con una vettura globalmente più veloce della Force India, ma poi abbiamo concluso con una monoposto più lenta. Abbiamo così perso terreno da loro per quel che riguarda le performance. Entrambi i team hanno fatto un grande sforzo nello sviluppo che probabilmente non è stato percepito all'esterno, ma in Force India hanno fatto un lavoro migliore".
Il D.T ha dunque sottolineato quale sia l'obiettivo del team, che, però, si è consolato con il terzo posto di Lance Stroll a Baku. Il canadese è stato l'unico pilota di un non top-team a salire sul podio in tutta la stagione: "Il nostro compito nel corso dell'inverno è quello di recuperare il terreno perso. Dobbiamo essere in grado di fare un grande passo avanti con la nuova vettura".
Lowe, però, ha anche ribadito come le gare perse per far migliorare Lance Stroll siano state, specie nella prima parte di mondiale, quelle decisive, perchè mentre Felipe Massa ha portato avanti il team per i primi 6 Gp, Stroll ha dovuto attendere il Gp di casa per conquistare i primi punti iridati: "Nel corso della prima metà della stagione, quando la nostra vettura era più veloce, non siamo riusciti ad ottenere punti con Lance quando ne abbiamo avuto l'opportunità. Stroll era un esordiente e per un rookie la prima parte di stagione è sempre più complicata della seconda metà. Questi due fattori hanno consentito alla Force India di precederci in classifica costruttori".