Finito il mondiale 2017, il circus della F1 pensa già al 2018 e per questo team e piloti resteranno nello scenario di Yas Marina per la due giorni di test classica di fine stagione. Sul circuito emiro, tutti i team scenderanno in pista per l'ultima sessione di test dell'anno, che sarà dedicata alle ultime prove sulle gomme Pirelli 2018, che sono state presentate pochi giorni prima del GP.
5 i team che faranno scendere in pista i piloti che hanno portato a termine la stagione 2017 e sono i tre top team, a cui si aggiungono Toro Rosso e Renault, che faranno girare in pista solo i loro driver ufficiali. Tre, invece, i piloti che saliranno a bordo della VJM10 della Force India, con Nikita Mazepin che affiancherà Sergio Perez ed Esteban Ocon, durante le due giornate di prova.
Tre anche i piloti che saliranno a bordo della Williams FW40, con Lance Stroll che sarà l'unico titolare del team, dato che Felipe Massa ha già salutato tutti dopo il ritiro e si sta godendo le prime ore da "pensionato". E dato che per sostituire Massa in Williams c'è una vera e propria guerra in atto, il team ha deciso di dare l'opportunità a due aspiranti driver come Robert Kubica e Sergey Sirotkin. Kubica, dopo i test con la Renault all'Hungaroring, salirà a bordo della monoposto britannica per provare a strappare l'ultimo sedile disponibile per il suo atteso ritorno in F1. Di fronte avrà l'esuberante e giovane Sergey Sirotkin, anche lui pronto a lasciare la Renault per cercare fortuna a Grove, dove potrebbero essere interessati ad un suo arrivo in squadra.
In casa Haas, opportunità per il giovane Arjun Maini, proveniente dalla GP3 Series, che affiancherà i titolari Kevin Magnussen e il francese Romain Grosjean. Quasi sicuro del suo futuro, Charles Leclerc tornerà a bordo della Sauber C-36 e farà coppia con lo svedese Marcus Ericcson, mentre sembrano chiudersi le porte per Pascal Wehrlein, anche lui appeso solo al filo Williams.
Discorso a parte per la McLaren, che schiererà entrambe le vetture in pista, per recuperare i due giorni di test persi in Brasile per ragioni di sicurezza del circuito. Ai titolari Alonso e Vandoorne, si affiancheranno i giovani Oliver Turvey e Lando Norris, fresco di esordio in Formula 2 e pronto ad un ulteriore step di crescita.