Mancavano solo McLaren, Sauber e Force India alla Pirelli, per completare il lavoro sugli pneumatici per la prossima stagione e così, dopo il Gp del Messico, il team svizzero e quello anglo-indiano sono rimasti nei pressi dell'Hermanos Rodriguez, per rifinire il lavoro di sviluppo. In pista, non sono scesi i piloti titolari, bensì i test driver, la Force India ha messo a disposizione Alfonso Celis Jr e la Sauber ha lasciato la C36 in mano al veloce e affidabile monegasco Charles Leclerc, sempre più vicino al team di Hinwi, con il quale girerà anche in Brasile, prima di concentrarsi per l'ultimo appuntamento del trionfale mondiale di Formula 2, ad Abu Dhabi.
Entrambi i driver avevano già preso parte al primo turno di prove sul circuito messicano, dunque avevano già le coordinate adatte per spingere da subito le vetture al limite, così da testare al meglio le gomme, che Leclerc già conosceva poichè si era reso protagonista di una giornata record con la Ferrari ad Agosto, quando insieme a Giovinazzi aveva valutato le coperture italiane al Montmelò.
Alfonso Celis, che ha girato solo il martedì, ha completato 114 giri a bordo della VJM10, mentre il monegasco ha completato, nei due giorni di test, 219 giri a bordo della C36, gommata con un set sperimentale testato in vista del 2018, e con gomme intermedie che sono state utilizzate nella mattina, quando la pista era ancora scivolosa per la pioggia della notte.
Non sono stati comunicati i tempi delle sessioni di test, ma pare che il tutto sia stato soddisfacente sia per i tecnici delle due case costruttrici, sia per l'azienda milanese, che raccoglierà gli ultimi dati nella prossima sessione di test che si terrà a San Paolo, sul circuito di Interlagos, nei giorni successivi al Gp del Brasile, dove sarà la McLaren a girare.