Come previsto, la pioggia non ha risparmiato Misano e la prima gara di giornata, quella della Moto3, è stata dichiarata bagnata, e sembra che la situazione non migliorerà per la Moto2 e la MotoGP. Vittoria schiacciante per Romano Fenati, che vince con un ampio vantaggio su Joan Mir. Sul podio anche Fabio Di Gianantonio. Pochi piloti sono “sopravvissuti” al bagnato della pista e sono arrivati al traguardo.

CRONACA - La griglia di partenza è stata leggermente sconvolta a causa di ben 7 penalizzazioni. Parte dalla pole Martin, davanti a Mir e all’italiano Di Gianantonio. Bastianini, che ieri era primo, si ritrova a scattare dalla quarta posizione, con al suo fianco Fenati e Rodrigo. Allo spegnimento dei semafori, Martin resta davanti a tutti, inseguito da Di Gianantonio e da Mir. Fenati è deciso a portare a casa un buon risultato e in poco più di un giro prende la seconda posizione e poi si avvicina a Martin. L’asfalto è piuttosto scivoloso e Bastianini ne fa le spese. Nel frattempo Fenati riesce a passare Martin e cerca di allungare.

Complice anche un giro veloce, a 18 giri dal termine si ritrova a più di cinque secondi di vantaggio sul secondo e continua a guadagnare decimi su decimi. Fenati, nonostante non lo ami, è decisamente un pilota che si adatta bene al bagnato perché, quando mancano 15 giri, il suo vantaggio è di quasi 11 secondi. Nel giro successivo, Martin scivola ed è costretto ad abbandonare la corsa. Al momento sono due gli italiani sul podio, perché Di Gianantonio è terzo, ma dovrà vedersela con Oettl e Canet. Mancano 9 giri, ed è  proprio quest’ultimo ad averla vinta, lasciando Di Gianantonio dietro, ma l’italiano non vuole arrendersi molto facilmente e, nel corso del giro successivo, si riprende la sua posizione. E' una gara a chi resta in piedi perché i piloti che non sono scivolati sono davvero pochi. Tra i caduti anche Canet, che abbandona il sogno del podio ad un paio di giri dalla bandiera a scacchi, lasciando via libera al Diggia.

Fenati va a vincere il GP di Misano con 28.594s di vantaggio su Mir. Terzo Di Gianantonio, quarto Oettl, quinto Bulega e sesto Bendsnejder. Nono Migno, undicesimo Pagliani e quindicesimo Bastianini, nonostante le due scivolate. Solo 16 i piloti che hanno concluso la gara.