Nonostante sia maturato molto rispetto allo scorso anno, Max Verstappen, a volte, non si lascia scappare qualche colpo di mano, e così a farne le spese sono spesso gli avversari, che si trovano fuori dalla lotta per il Gp, senza sapere come. L'ultimo a cui è toccata questa sorte è stato Daniel Ricciardo, compagno di squadra di Verstappen in Red Bull, che non prese benissimo il colpo ricevuto dal compagno, durante le prime fasi del Gran Premio d'Ungheria.
Poche centinaia di metri dopo la partenza, in vista della curva 3, l'olandese, nel tentativo di difendersi dall'attacco di Ricciardo, bloccò la ruota anteriore e centrò in pieno il compagno, con il risultato che ad uscirne danneggiato, oltre al compagno, fu anche lui, che ricevette uno Stop&go che gli pregiudicò il risultato finale. Una manovra che Ricciardo non apprezzò affatto, tanto che subito iniziò ad appellare in malo modo il compagno e poi si rivolse a lui, durante il secondo giro, mostrandogli il dito medio.
Un gesto che faceva presagire ad una rottura in casa Red Bull, che però, è stata subito risanata dall'abilità del team manager del team Chris Horner. Giunto in conferenza stampa, Max ha spiegato, come tra lui e Ricciardo, sia ormai tutto chiarito: "Subito dopo la gara ci siamo chiariti, abbiamo parlato e abbiamo chiarito i rispettivi punti di vista, abbiamo condiviso le nostre opinioni e poi siamo andati in vacanza. Ho rivisto Daniel oggi. Alla fine siamo piloti che corrono in pista e non stiamo lottando per vincere il campionato del mondo, quindi la situazione è diversa. Continueremo cercando di andare entrambi a punti".
L'olandese, belga di nascita, si appresta ad affrontare il Gp di casa consapevole del gap da Mercedes e Ferrari, che non gli permetteranno di giocarsi il mondiale, anche perchè, fino ad ora è stato spesso rallentato da problemi ed incidenti, che gli hanno fatto perdere svariati punti in ottica mondiale. Verstappen, però, non demorde e spiega che, nonostante tutto, lui punterà a vincere almeno un Gp entro Abu Dhabi e vuole portare più punti possibili al team, anche per preparare al meglio il 2018: "Il mio approccio da qui al termine della stagione sarà di prendere gara per gara e cercherò di raccogliere sempre il miglior risultato possibile. Con tutti i problemi che ho avuto nella prima parte del campionato non posso certo lottare per il Mondiale. Cercherò di fare tutto quello che posso in ogni weekend cercando inoltre di avvicinare Ferrari e Mercedes. Speriamo inoltre che il nostro approccio possa farci avvicinare a loro in ottica 2018".