Sembra sempre più vicino e probabile il ritorno di uno dei motoristi storici della F1. Stiamo parlando della Cosworth, storica industria che ha sfornato alcuni dei motori più famosi della storia e che ha portato a casa oltre 176 vittorie, prima di abbandonare il circus nel 2013, quando la Marussia, ultimo team ad adottare i propulsori inglesi, lasciarono il circus.
Il motorista di Northampton ha partecipato alle ultime riunioni dello strategy group in qualità di motorista disposto ad entrare in F1, anche perchè dal 2021 la direzione intrapresa porterebbe verso un V6 turbo ibrido molto più semplice ed economico da produrre, che attirerebbe molti più motoristi.
A confermare l'interesse del produttore britannico, arriva la conferma di Hal Reisiger, amministratore delegato della Cosworth, che, in un'intervista a Motorsport.com, ha spiegato di essere ottimista, anche perchè ha avuto vari riscontri positivi con alcuni team, che lo hanno convinto a destinare alcuni fondi sulla ricerca per un nuovo motore da introdurre in F1. Reisiger, ha poi dichiarato: "Penso che abbiamo un sostegno sufficiente dalle squadre esistenti ed abbiamo avuto anche delle discussioni con alcuni, che ci consentono di impegnarci a procedere. Avere più squadre impegnate per un lungo periodo, è sempre meglio. Ma abbiamo alcuni accordi verbali per collaborare con alcune squadre esistenti e future, che ci permettero di essere un fornitore di motori sostenibile"
Lo stesso a.d, però, ha poi specificato che senza la riduzione dei costi di prduzione, Cosworth resterà fuori dal mondiale: "Apprezziamo di essere coinvolti in questo processo. Penseremo di essere adatti a tornare in Formula 1 se i regolarmenti cambieranno e la modifica più importante deve essere quella relativa al recupero di energia termica, perchè è l'elemento più costoso. Se la F.1 vuole un nuovo fornitore di motori per il 2021, ci saranno cambiamenti su quel fronte. Siamo stati invitati a partecipare ai gruppi di lavoro e noi siamo felici di essere impegnati nel processo decisionale".
Reisiger è anche convinto che, con la giusta dedizione e con i giusti mezzi, Cosworth non abbia nulla da invidiare a Mercedes e Ferrari: "Sì, potremmo essere alla loro altezza. E' importante non solo per le squadre che forniremo, ma anche per il nostro marchio riuscire ad essere competitivi. Abbiamo un grande marchio storico, vogliamo proteggerlo e vogliamo aiutare delle squadra a vincere. E pensiamo che possiamo farlo".
E già ci sono i primi rumors, che riguardano una possibile partnership con Red Bull. Infatti un motore Cosworth spinge la nuova Aston Martin Walkyrie, che è stata progettata da Adrian Newey. Reisiger, però, non si espone e spiega che tutto sarà più chiaro nei prossimi 12 mesi, che potrebbero essere fondamentali: "Normalmente inizieremo nel 2018. So che la discussione potrebbe dire in che direzione muoversi entro un anno e questo vorrebbe dire iniziare a lavorare molto presto. Penso che le nostre capacità si siano viste sul motore LMP1, perché siamo passati dal concetto al banco in appena 11 mesi. Non credo che ci siano molte aziende in grado di muoversi così rapidamente, ma noi lo siamo".