Anche per Kimi Raikkonen si avvicina sempre più la pausa estiva, ma, a differenza dello scorso anno, il finalndese sta vivendo una stagione meno esaltante. Se nel 2016, dopo 9 Gp, era appaiato a Sebastian Vettel in classifica, ora il campione del Mondo 2007 paga al compagno di team oltre 80 punti e non ha nemmeno ottenuto il rinnovo per la stagione 2018, anche se il suo nome è sempre quello più caldo in casa Ferrari.
Raikkonen, però, sa sorprendere sempre ed è lecito aspettarsi qualche colpo da un fuoriclasse come lui. Quando al finnico è stato chiesto se puntasse ancora all'iride, Kimi ha risposto secco: "Non so nemmeno quanti punti ho, non ho guardato la classifica. Certamente non è stato l’inizio di stagione che volevo, ma questo è quello che abbiamo"
Qualche lampo di Raikkonen prima nelle qualifiche di Sochi, dove ha chiuso alle spalle di Vettel, per una prima fila tutta rossa, e poi, soprattutto, a Montecarlo, dove ha siglato addirittura la pole, prima di cedere la vittoria a Vettel in gara. Quel Raikkonen, però, sembra essere un lontano ricordo, anche se la sfortuna sembra perseguitare il talento di Espoo.
Quando gli si chiede del rinnovo, Raikkonen torna ad un anno fa e tira fuori, nuovamente, la stessa, classica risposta, ma il discorso è più ampio e Kimi spiega: "Non è a me che dovere chiedere. Ovviamente vogliamo ottenere buoni risultati, voglio ottenere buoni risultati. Non sono molto contento di come è andata finora, ma devo guardare avanti, quello che è passato è passato. È abbastanza per la riconferma? Non lo so, ad un certo punto della stagione ne parleremo. La squadra conosce bene quello che voglio, ma sono loro a scegliere ciò che è meglio per il team: il mio unico obiettivo è fare bene, ed è l'unica ragione per cui sono qui. A volte si dà il massimo ma ci vuole anche un po’ di fortuna, o comunque non ci vogliono circostanze sfortunate. Sono sicuro che i risultati arriveranno, abbiamo la velocità ma non basta, se il resto non va come previsto. Ma per quanto riguarda il mio futuro dovete porre la domanda alla squadra, per me è una situazione che ho già vissuto nelle scorse stagioni, quindi nulla di strano”.
Infine, Raikkonen, non sembra nella pelle dalla voglia di scendere in pista: “Credo che questa pista possa sposarsi bene con la nostro monoposto, finora siamo stato competitivi su tutte i circuiti sui quali abbiamo corso. L'anno scorso per noi questo non è stato il più facile dei weekend, ma la monoposto attuale è una macchina completamente nuova. Le velocità di percorrenza di diverse curve saranno molto più elevate con questa generazione di vetture, e mi aspetto che sarà molto divertente scendere in pista".