La terza sessione di prove libere sul circuito di Baku ha visto “tornare” in alto le Mercedes dopo le brutte prestazioni di ieri, con Bottas davanti a tutti ed Hamilton terzo a circa mezzo secondo dal finlandese. In casa Ferrari contenti per la seconda posizione di Raikkonen, a meno di un decimo dal connazionale, mentre c’è lieve preoccupazione per il problema che ha costretto Sebastian Vettel a concludere prima la sessione di prove. Qui la classifica.
IL RACCONTO
La mattinata di Baku si apre con la notizia riguardante il pilota di GP3 George Russel, il quale sarà al volante della Mercedes W08 nei prossimi test a Budapest. Altra cosa importante è l’accordo raggiunto nella serata di ieri tra la FIA ed i piloti nel modificare il cordolo in curva 8, che ieri ha creato non pochi problemi.
I primi minuti sono stati quelli classici di rodaggio, con molti piloti impegnati negli installation lap. Il primo giro cronometrato è di Joyolon Palmer, il quale però poco dopo è stato costretto a fermare la sua Renault per evidenti problemi al motore. In continuità con quanto successo ieri, la pista è sembrata essere molto sporca tanto che il primo tempo interessante lo ha fatto registrare Carlos Sainz in 1:49:922, un tempo decisamente alto.
Differente lavoro tra le due scuderie di vertice, con le Mercedes che hanno cominciato a lavorare con le soft mentre le Ferrari sulle supersoft. A circa metà sessione, con i tempi che sono via via migliorati, nel box degli uomini in rosso c’è stato molto lavoro al retrotreno della vettura di Vettel, con i meccanici che sono stati visti lavorare sul retrotreno. La Ferrari ha fatto sapere che il motivo è dovuto ad una perdita di liquido di lieve entità che però ha necessitato un intervento immediato, dunque prove finite anzitempo per il tedesco.
Intanto intorno alle 12:20 la pista è diventata molto veloce, con un miglioramento generalizzato di tutti rispetto ai tempi di inizio sessione. Sono tornati al vertice le due Mercedes, prima con Bottas e poi con Hamilton, che sembra aver dimenticato quanto (non) fatto nella giornata di ieri, dimostrando di essere veloce sia con le soft che con le supersoft.
Nell’ultimo quarto d’ora di sessione, si sono riviste le Red Bull, con Max Verstappen momentaneamente secondo. Ma a dieci minuti dal termine, l’olandese è stato costretto a parcheggiare la sua RB13 per problemi di affidabilità. Intanto va registrato la buona prestazione delle Williams, con Massa che è oscillato nelle posizioni di testa.
Nel corso degli ultimi tentativi veloci si è potuto vedere come fosse difficile la ricerca del limite della pista, in particolare con Massa ed Hamilton che hanno sfiorato i muretti della curva 8 diverse volte.
Interessante notare come la Red Bull sia riuscita a mettere insieme una velocità di punta estremamente interessante. Evidentemente la vettura low drag progettata da Adrian Newey si adatta benissimo sugli oltre 2,2 km di rettilineo di Baku
Non ci resta dunque che aspettare la qualifica, ore 15.