Quella della Ferrari è stata una gara che ha prodotto sicuramente meno di quanto ci si aspettasse, visto il livello di competitività fatto vedere dalla SF70-H quest’anno e, in particolare, dal passo gara messo in mostra venerdì.
Purtroppo molto è stato perso in partenza, con Vettel e Raikkonen scattati male dai "blocchi". Il tedesco è scivolato in quarta posizione ed il finlandese in sesta, a vantaggio delle due Red Bull. Il primo aspetto riguarda il contatto avuto tra l’alettone anteriore di Vettel e la posteriore sinistra di Verstappen, scattato come una molla, mentre Raikkonen è stato rallentato da un problema avuto nel finale al brake by wire della vettura numero 7 del Cavallino.
Problemi del genere fanno parte delle gare, in particolare il contatto avuto al via da tedesco della Ferrari. Quello che però è parso strano è stata la risposta del muretto, poco reattivo nel capire che quel problema gestibile durante la moderata velocità dietro la Safety Car, sarebbe diventato grave nel momento in cui le vetture avrebbero preso velocità sul lungo rettilineo dopo il tornante, come poi di fatto è avvenuto.
Su questo si è espresso il Team Principal della Ferrari, Maurizio Arrivabene, il quale non nasconde il rammarico per via di un tracciato che, almeno sulla carta, doveva sposarsi più sulle caratteristiche della SF70-H rispetto a quelle della W08: “Purtroppo la nostra gara è stata compromessa già al via, con un danno alla vettura di Seb che ha impedito di esprimere tutto il suo potenziale. Inizialmente, dai nostri dati questo danno non risultava troppo grave. Solo nei giri successivi, l’ala ha ceduto, oltretutto provocando altri danni ai turning vanes e al fondo vettura”
Non positiva neanche la gara di Raikkonen che, nel terzo stint, avrebbe potuto sfruttare a pieno la prestazione della gomma Ultrasoft, che lo avrebbe portato a lottare per il terzo gradino del podio. Tutto questo è stato però vanificato dal problema all’impianto frenante avuto dal finlandese gli ultimi 10 giri: “Dal canto suo Kimi ha avuto questo problema al controllo dell’impianto frenante”
Dunque l’imperativo per la Scuderia è archiviare questa gara, registrare magari qualche decisione del muretto nelle varie strategie. Su questo Arrivabene è molto chiaro: “Già da lunedì a Maranello svolgeremo un’analisi dettagliata della corsa, facendo tesoro delle informazioni acquisite e preparando al meglio il prossimo appuntamento di Baku”