La vittoria del Gp del Canada è un successo che dà nuova linfa ai sogni iridati di Lewis Hamilton. L'inglese, dopo Montecarlo, era sembrato in difficoltà e anche nelle prove del Gp canadese non aveva brillato particolarmente. 

Il campione, però, caccia gli artigli sempre quando ce n'è bisogno e Lewis ha tirato fuori dal cilindro un giro di qualifica da incorniciare. La gara di Lewis, poi, è stata tutta in discesa, soprattutto grazie ai problemi che hanno afflitto Sebastian Vettel. L'inglese ha tenuto un ritmo altissimo nei primi giri e poi, prima del pit-stop, è tornato a spingere, così da potersi permettere anche di uscire, nuovamente, davanti a tutti. 

Da lì alla fine Hamilton si è semplicemente goduto il finale, facendo segnare, però, il miglior giro così da togliere anche questa soddisfazione a Sebastian Vettel. Alla fine, Lewis è davvero soddisfatto e ammette: "Oggi è stato proprio bello, atmosfera, gente, tempo; tutto rilassante, era da un po' che non vivevo un weekend del genere . Ho corso in solitaria, non ho trovato traffico e mi sono sentito benissimo. Correndo in solitaria ho avuto molto tempo per pensare a cosa fare. Non vedevo nessuno dietro di me, per cui chiedevo via radio come erano messi gli altri per farmi un'idea precisa. Diciamo che non ho avuto bisogno di spingere al massimo, ma volevo essere certo di poter avere dei vantaggi".

I problemi che hanno fatto sprofondare Vettel nelle retrovie sono stati determinanti, anche perchè, dopo il ritiro di Verstappen -tradito dal motore- alle sue spalle si trovava Bottas, che difficilmente lo avrebbe impensierito. Ciò ha permesso a Lewis di gestire la sua gara al meglio: "Gestendo bene le gomme ho avuto la possibilità di decidere anche quando fermarmi e quale mescola montare. Il dilemma era se andare su Super Soft e spingere di più, oppure mettere le Soft e arrivare in tranquillità alla fine. Però mi stavo trovando molto bene e i tempi non peggioravano, quindi ho scelto di allungare lo stint per poi mettere le Soft. Ero nella miglior posizione per decidere come vincere". 

Ma la Mercedes è davvero tornata in modalità cannibale o ci sono ancora dei problemi? Hamilton non nasconde che qualcosa ancora manca alla W08, ma la strada sembra giusta: "Non abbiamo risolto tutti i problemi, sappiamo cosa non funziona e continueremo a lavorarci anche nelle prossime gare. Dovremo ricorrere anche a compromessi, ma a questo punto della stagione ci sono ancora margini di miglioramento. Su questa pista ci siamo trovati bene, non è detto che su altre saremo altrettanto competitivi".

Prossimo appuntamento a Baku, dove l'inglese, lo scorso anno, visse uno dei week-end peggiori della sua cavalcata di metà mondiale e, quindi, vorrà certamente rifarsi