Vola la Ferrari, in Canada è alba rossa, in attesa delle qualifiche ufficiali. Dopo il buon approccio di ieri, con Raikkonen al comando delle secondo libere, è Vettel a mettere la "punta" davanti nella terza sessione. Un dominio netto, certificato dal margine sulla concorrenza. Il tedesco piazza il crono di riferimento in avvio, gira sull'1'13 netto, prima di progredire, sempre con mescola ultrasoft, ed approdare a 1'12"572. A ridosso del leader del mondiale, Kimi Raikkonen. Si mantiene, il finlandese, sulle code del compagno di team, ma non riesce mai ad impensierirlo. Paga 292 millesimi.
Soffre, non poco, Lewis Hamilton. Il britannico parte con gomma soft, ma fatica ad ingranare, emblematica la costante ricerca della giusta temperatura all'anteriore. Hamilton "ondeggia" a lungo in pista prima di lanciarsi, trova uno spunto sotto l'1'13, ma si colloca comunque a 354 millesimi da Vettel. Quarto uno straordinario Verstappen, a un soffio dal n.1 di casa Mercedes. Applausi, per il giovane talento del circus, anche dal box. Bottas è quinto e precede Hulkenberg.
Settimo Massa, in leggero difetto Ricciardo, ottavo a poco meno di un secondo. Ottima la performance di Ocon, nono. Sainz completa la top ten, da sottolineare lo splendido lavoro di Alonso, dodicesimo. Lo spagnolo paga, in termini di velocità pura, circa 20 km/h ai primi, ma riesce comunque a difendersi con la consueta classe e ad incassare poco più di un secondo e tre.
Tredicesimo Perez, distante dal compagno di squadra Ocon, ma pronto a un balzo in qualifica. Fatica la Haas, chiude lo schieramento la Sauber, con Ericsson che si prende la soddisfazione di bruciare Wehrlein.