A pochi mesi di distanza dal suo addio alle corse, Jenson Button è pronto a ributtarsi nella mischia. L'opportunità di tornare al volante della McLaren Honda gliel'ha regalata il suo vecchio compagno di box, Fernando Alonso, che nel weekend in cui il circus della F1 sarà nel Principato di Monaco, correrà la 500 miglia di Indianapolis.
Il nome di Button era da subito il più gettonato e già nella giornata dell'annuncio di Alonso, il pilota inglese aveva lanciato segnali in questa direzione con un divertente tweet in cui si chiedeva come mai aveva così tante chiamate perse.
Montecarlo è una delle poche pista in cui la McLaren Honda può far bene, lo dimostrano i risultati degli scorsi anni. Proprio nel Principato, due anni fa, Jenson Button chiuse la gara all'ottavo posto ottenendo il terzo miglior risultato della stagione, mentre lo scorso anno Alonso fu addirittura 5, il miglior risultato dal ritorno della McLaren-Honda in F1 come scuderia.
Button ha commentato così la sua scelta di ritornare in pista, per un ultima volta: "Monaco è una delle mie piste preferite, ho vinto nel 2009 (anno in cui poi vinse il Mondiale, nda) e sono molto contento di avere questa opportunità per provare le nuove vetture". A chi pensa che il pilota inglese possa soffrire fisicamente per la mancanza di allenamento, Jenson risponde così: "Sono allenato alla perfezione grazie al Triathlon e ho provato la MCL32 al simulatore sul tracciato del Principato, un test che ha dato a me e ai tecnici le garanzie giuste per ottenere il sedile di Fernando per una gara. Auguro ad Alonso il meglio per Indianapolis. Spero faccia bene e si diverta. Per lui sarà una grande esperienza e lo seguirò in televisione", conclude Button.