Era la vettura più attesa insieme a Mercedes e Ferrari, ed eccola: la nuova Red Bull RB13. Una vettura, ed un team, che scherzano con la sorte già a partire dal nome, e non solo, visto che la vettura è stata presentata alle ore 13.13, un orario ed un nome che farebbero rizzare i peli a molti superstiziosi.
La monoposto progettata da Adrian Newey, come sempre si presenta come un misto di grandi soluzioni aerodinamiche, prima su tutte la grande presa d'aria presente sul naso della monoposto. Una soluzione che ha destato grande curiosità sin dalla prima vista.
Una vettura che, grazie alle tante zone grigie del regolamento, ha dato libero sfogo alla fantasia del progettista Adrian Newey.
Come ha detto il team principal Christian Horner, la Red Bull dal punto di vista dell'aerodinamica è molto fiduciosa, mentre desta ancora preoccupazione la qualità della power unit Renault, che sarà un grande punto interrogativo, anche se, nella seconda parte della scorsa stagione, i motoristi francesi hanno dato un grande contributo al team anglo-austriaco nella lotta con la Ferrari.
Interessanti anche i pareri dei due piloti. Daniel Riccardo, al 4° anno con il team inglese si dice entusiasta delle nuove vetture: "Sono molto belle, danno di nuovo l'impressione di essere le vetture più veloci al mondo". Max Verstappen, dopo una grande stagione 2016, non vede l'ora di provare la vettura e scoprirne tutto il potenziale: "Sembra una monoposto molto aggressiva e di solito quando hanno questo aspetto sono anche veloci. Vedremo".
Ora tutti in pista, prima il filming day e poi i 4 giorni di test, prima di volare in Australia per il primo Gp dell'anno.