"La macchina migliore è quella che deve ancora essere costruita". Si sa, Enzo Ferrari ha sempre dispensato grandi perle, che sono passate alla storia della Formula 1. Una volta il Drake rispose, in questo modo, ad alcune domande sulla vettura che sarebbe dovuta uscire, da lì a breve, dalla fabbrica di Maranello. Ed è proprio quello che tutti gli amanti della Formula 1, ma soprattutto i tifosi Ferrari, vorrebbero dalla nuova SF70-H: 70 come gli anni che ha il team di Maranello, nato nel periodo a cavallo tra gli anni '20 e '30 come scuderia corse dell'Alfa e divenuta casa indipendente nell'immediato dopoguerra. Anni in cui la Ferrari ha posto per ben 16 volte il suo nome sul titolo costruttori e 15 sul titolo piloti, trionfando per ben 224 volte in gara e battendo record su record.
Ora però i periodi non sono così trionfali in quel di Maranello e al team modenese la vittoria iridata manca ormai dal 2008, quando Kimi Raikkonen e Felipe Massa regalarono alla Ferrari l'ultimo titolo costruttori, mentre l'ultimo titolo piloti risale all'anno precedente, quando sempre Raikkonen, appena giunto alla corte di Montezemolo e Todt, in sostituzione del mito Schumacher, non fece rimpiangere affatto il tedesco centrando il titolo al primo assalto.
Da quel momento solo proclami, a volte mantenuti, ma solo in parte, con mondiali persi quando sembravano già vinti, ed in parte non mantenuti affatto, con anni terribili come il 2009, il 2011, 2014 o l'ultimo, terribile e sciagurato 2016, in cui la SF16-H ha collezionato più ritiri che podi, sia a causa di un mancato sviluppo, sia per colpa di un'affidabilità che ad inizio mondiale ha creato non pochi problemi ad una vettura che sembrava poter competere senza problemi con le aliene Mercedes.
Mancando i classici proclami, il che non si sa se sia un bene o un male, i tifosi si son potuti creare ben poche aspettative e non si sa per davvero come sarà la nuova vettura. La speranza è che la nuova creatura trovi quell'efficienza aerodinamica che da troppo tempo manca ad una vettura del Cavallino e che è diventata tanto incisiva nell'ultimo decennio. Come sarà la nuova vettura lo sanno in pochi, quanto andrà forte? Tutti sperano che vada meglio di quest'anno sicuramente, perché una Ferrari al top è sempre sinonimo di spettacolo.