Sarebbe potuto iniziare meglio il 2017 sportivo di Sebastian Vettel. Il tedesco, impegnato nei test Pirelli a Fiorano, è stato protagonista di un’uscita di pista, a causa della scarsa tenuta delle gomme. Dopo aver girato a ripetizione al mattino, nel pomeriggio, al momento dell'ingresso nella veloce curva a sinistra che porta al tornante, il ferrarista ha perso il controllo della vettura, andando a sbattere contro il guard-rail. Vettel, fortunatamente, è uscito quasi incolume dall’impatto, salvo una leggera botta al braccio, ma i test si sono interrotti a causa delle condizioni della macchina, riportata ai box solo dopo l'intervento di un trattore.
La Ferrari dovrà accontentarsi esclusivamente dei dati messi insieme dal tedesco durante la mattinata, nella quale i nuovi pneumatici da bagnato avevano già evidenziato la poca aderenza sul tracciato. Sessione finita e macchina danneggiata. Subito dopo il botto, per tecnici Ferrari e Pirelli, la speranza era di riprendere il giorno successivo (oggi ndr.), ma i danni riportati non hanno permesso una riparazione veloce.
Salta così la seconda uscita, prima ufficiale, di Antonio Giovinazzi, che, dopo aver assaporato per la prima volta una F1, si preparava a sedersi nuovamente nella SF15-T. Danno non solo per la Ferrari, ma anche per la Pirelli, che sperava di ottenere più dati possibili dai test di Fiorano.
La Pirelli aveva chiesto alla Ferrari, sotto autorizzazione della FIA, se fosse stato possibile portare avanti un programma di sviluppo delle gomme, più larghe per le nuove norme del regolamento. Ora per la casa produttrice di pneumatici, le speranze di sviluppare al meglio questi pneumatici sono tutte poste in Red Bull e Mercedes, che dovranno girare nelle prossime settimane, anche se, come per la Ferrari, dovranno usare vecchie monoposto.
I risultati che arriveranno alla Pirelli non faranno molto piacere alla casa milanese, poiché sin dalla prima mattinata Vettel e i suoi meccanici avevano evidenziato una scarsa tenuta di strada delle nuove gomme, che dunque avranno bisogno di un altro po’ di tempo per essere sviluppate al meglio.