Mancano solo 4 Gp alla fine della stagione, ma dopo un campionato intero ancora non si capisce cosa succeda a Lewis Hamilton, al momento dello start della gara. Anche a Suzuka, come in molte altre domeniche della stagione, il Gp si è deciso nei primissimi metri, poiché Hamilton, unico possibile rivale di Nico Rosberg, ha sbagliato per l’ennesima volta la partenza.
Calo di concentrazione o altroalla base di questo errore del britannico? Le immagini mostrano che più fattori hanno causato la partenza al rallentatore del l’inglese, che rischia di giocarsi il titolo mondiale per colpa di questi ripetuti errori.
Come si poteva già notare allo start della gara, Hamilton aveva posizionato la sua vettura sulle strisce di delimitazione della piazzola, rimaste umide a causa della pioggia. L’umidità delle strisce, unite alle chiazze d’acqua presenti in modo da maggiore davanti alla casella del britannico, hanno fatto sì che le ruote pattinassero a tal punto da non dare lo spunto corretto alla vettura. Ma l’umido non è stato l’unico motivo per cui la vettura #44 è partita al rilento. In un’immagine dell’onboard della vettura di Hamilton, si nota come il numero dei giri sia talmente basso che si inserisce quasi il sistema anti-stallo, per non far spegnere la vettura.
Alla base delle sue pessime partenze, probabilmente, c'è anche il cambiamento del sistema della frizione: ora il pilota incide di più su quello che è lo start della vettura.
Queste sono le cause meccaniche, ma probabilmente alla base c’è un altro problema, che riguarda proprio Hamilton. Il campione del Mondo è, forse, tra i 3 migliori piloti del momento e ciò è dimostrato anche dalla gara di Suzuka, poiché dopo aver preso ritmo è letteralmente volato, rubando a suon di giri veloci e sorpassi, le posizioni ai rivali. Hamilton allo start probabilmente si fa prendere dalla tensione per il momento delicato e si dimentica, quasi, di ciò che deve fare, rischiando ogni volta di rimanere fermo al palo.
Alla fine del Mondiale mancano 4 gare, nelle quali Hamilton, per tenere vive le sue possibilità di vittoria, non deve sbagliare sia in gara ma soprattutto al via, momento veramente delicato di questa Formula 1 formata da astronavi.