Domenica 4 settembre il motomondiale è di scena a Silverstone, tempio del motorsport a due e quattro ruote dove si correrà il prossimo GP di Gran Bretagna, dodicesimo appuntamento del mondiale 2016.

Occhi ovviamente puntati su Marc Marquez, leader incontrastato della prima metà di stagione grazie a un approccio maturato, che lo ha spinto volta volta ad adeguare i rischi alle contingenze della pista e della classifica iridata.  

Una tattica senza dubbio vincente. Il primo rivale, Valentino Rossi, dista infatti 53 punti, due gare "abbondanti" di vantaggio quando ne restano solo sette all'epilogo di Valencia: una polizza assicurativa ragguardevole, che potrebbe spingerlo ad osare qualcosa in più sulle curve dell'ex aeroporto militare del Northamptonshire.

Tuttavia, le parole del pilota Honda HRC sono improntate alla stessa saggezza mostrata finora. "Silverstone è un luogo dove il clima è abbastanza imprevedibile. - le parole di Marc - Il freddo e la pioggia sono variabili che dobbiamo essere preparati ad affrontare: abbiamo incontrato condizioni miste spesso, quest'anno, e si è visto quanto sia importante rimanere concentrati e fare le scelte giuste. Noi dobbiamo gestire la situazione con la stessa mentalità mostrata fino a oggi".

Prima di tutto, cioè, evitare il copione della scorsa edizione, quando Marquez scivolò via sull'acqua nel tentativo di restare agganciato a Rossi. "È bella, mi piace molto. - il commento dello spagnolo sul tracciato, dove vanta un successo nel 2014 - La prima sezione è più lenta, ma poi c'è una serie di 'esse' dove è possibile fare la differenza se si trova una buona messa a punto per la moto. Mi è sempre piaciuto correre qui: spingerò come sempre per ottenere il miglior risultato possibile".