Cambiano i circuiti, ma non i dominatori: al Red Bull Ring è ancora la Mercedes a dettare legge, con Nico Rosberg che nella prima sessione di prove libere ottiene il miglior crono. Si riparte dal tedesco quindi, che ha la meglio anche sul compagno di squadra, comunque secondo, a dimostrazione dell’altissimo livello delle Frecce d’argento. Lewis Hamilton chiude il turno con il secondo tempo, condito da qualche errore di troppo, tra cui spicca il testacoda nelle fasi iniziali. Brividi al momento del rientro in pista, con Romain Grosjean che arrivava e, per evitare l’impatto, è finito sull’erba. Il tutto si è concluso con una Virtual Safety Car ed un ritorno alla normalità in brevissimo tempo, con i piloti tornati a girare senza problemi.

Le Mercedes si confermano anche qui le vetture da battere, ma la Ferrari vuole essere aggressiva già da subito. Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen sono gli unici piloti ad avvicinare le due W07 Hybrid, pur restando a quasi sette e quasi otto decimi dal leader rispettivamente. I distacchi sono già importanti e si prospetta dunque complicata l’impresa di Maranello, considerando il fatto che il tedesco dovrà scontare una penalità: è stata infatti sostituita la scatola del cambio sulla vettura di Vettel, che sarà arretrato di cinque posizioni sulla griglia di partenza.

Sul circuito di casa non brillano le due Red Bull in questa prima sessione di prove libere. Daniel Ricciardo chiude con il quinto tempo ed è il primo pilota ad andare oltre il secondo di ritardo dalle Mercedes (+1.155). Max Verstappen invece non va oltre l’ottavo tempo. L’olandese è stato autore anche di un lungo nelle fasi finali di sessione: finito nella ghiaia non è più riuscito a ripartire, chiudendo così in anticipo il turno e accusando alla fine un secondo e mezzo da Rosberg. Tra i due piloti Red Bull si inseriscono Carlos Sainz e Felipe Massa. Lo spagnolo, fresco di rinnovo con la Toro Rosso, chiude il turno con un ottimo sesto tempo, nonostante le evidenti difficoltà della vettura su questa pista. Lo segue il brasiliano, dato fuori dalla Formula 1 il prossimo anno, che ottiene il settimo tempo ad un secondo e mezzo. Chiudono la top ten i due rispettivi compagni di squadra: Daniil Kvyat è nono, mentre Valtteri Bottas è decimo.

Attardate le due Haas, con Romain Grosjean undicesimo ed Esteban Gutierrez che non va oltre il diciannovesimo tempo, così come le due Force India e le McLaren: Nico Hulkenberg è dodicesimo, mentre Alfonso Celis, che oggi è sceso in pista al posto di Sergio Perez, è ultimo. Tredicesima e quattordicesima posizione per Jenson Button e Fernando Alonso, quest’ultimo sceso dalla vettura in anticipo per problemi al fondo. 

foto: Formula 1