"Well done Baku". Così recita lo slogan del Gp Europeo. Ma non è ben fatto, questo tracciato che di cittadino ha solo la vicinanza con le case. Non a caso, oggi (con Bottas) superato il record di velocità massima di una vettura di F1. 378 km/h sul lungo rettilineo dove il motore Mercedes esprime il meglio delle sue potenzialità. Potremmo dire, allora, "well done Rosberg". Lui sì, domina la battaglia senz'armi di Baku e porta in cascina 25 punti d'oro. Diamo dunque i voti a questo Gp, ottavo appuntamento stagionale, ultimo di giugno.
Muretti Ferrari e Mercedes 4
Comunicazioni tra i piloti e i loro ingegneri esilaranti. Piloti impreparati che non conoscono il regolamento. Sia Hamilton che Raikkonen dicono: “Io ti dico cosa faccio e te mi dici sì o no, questo lo puoi fare". -“No. È vietato”. Le comiche.
Circuito e direzione gara 4
Bella la festa, l'inagurazione, i caroselli in stile viareggio, ma chi guarda la F1 chiede spettacolo. Nulla di fatto, un GP noioso con un tracciato pensato male. Baku, invece, sembra aver retto bene l'impatto col circus.
Rosberg 8
Slam! In un lampo ha trovato il feeling con questa pista . A inizio gara prende 1.2' a giro su Vettel. Primo senza storia per 51 tornate.
Vettel 7,5
Sorpassone a Ricciardo in fondo al rettilineo e poi, memore delle strategie folli del suo muretto, si ribella all’ordine di entrare all’11° giro e prosegue. Seb ora anche ingegnere. Bene, ma non fantastico.
Perez 8
Un weekend in crescendo. Dall’incidente nelle libere alla prima fila di sabato fino a una partenza super e al meritatissimo podio, il secondo dopo Montecarlo. La Force India-Mercedes migliore è la sua.
Ecclestone 7
Finalmente il patron del Circus in due parole ci ha detto qual è il problema del GP di Monza: “Il contratto c’è, la penna pure, i soldi forse. È un problema politico”. Sincero.
Ricciardo 5
Oggi Red bull in crisi, e lui di più: delude al via e in gara va subito in crisi con le Supersoft e anche con le Soft.
Hamilton 4
Weekend no. Guai al motore, alle gomme, all’ERS (non sapeva quale fosse il settaggio migliore...). Lauda a fine gara si è speso per difenderlo, ma Lewis non può essere così discontinuo.
Raikkonen 3
Spento, ma qualcosa in più era davvero alla portata. Commette un errore e deve scontare una penalità di 5”, ma non è capace di scavare un margine per restare davanti a Perez. Altre gaffe con l'ingegnere...