Si arriva nel principato! La Formula 1 questo week-end si appresta ad affrontare il Gran Premio più glamour dell'anno in una situazione a dir poco infuocata. Sul circuito di Montecarlo sarà ancora sfida a due tra i due alfieri Mercedes o riuscirà ad inserirsi qualcuno? Magari le Ferrari, ancora a secco di vittorie in questa stagione e vogliose di riscatto ancora una volta dopo aver sciupato l'occasione d'oro del Gp di Spagna dove, dopo l'eliminazione delle due Frecce d'Argento, le Rosse di Maranello sembravano avviate verso una tranquilla doppietta. Invece si son trovate sul loro cammino le due Red Bull, con uno scatenato Max Verstappen che alla prima gara al volante della RB12 ha fatto subito il colpo grosso, vincendo davanti a un ritrovato Kimi Raikkonen e all'altra rossa di Sebastian Vettel, pressato a lungo nelle fasi finali da Ricciardo (che ha poi forato ed è stato costretto a riparare ai box, salvo chiudere 4° ugualmente).

IL CIRCUITO - È uno dei più famosi al mondo, il toboga monegasco non lascia tanto spazio allo spettacolo e capita spesso di assistere a gare il cui ordine d'arrivo cambia solo grazie alle scelte strategiche. 

Si tratta del circuito cittadino più importante e famoso della F1, ottenuto unendo le strette strade del porto di Montecarlo e venne utilizzato per le competizioni sportive per la prima volta nel 1929. Negli anni è stato ampiamente modificato, passando da una conformazione quasi senza chicane al percorso ricco di curve e tortuoso che conosciamo oggi. Pressoché tutte le modifiche si sono evolute contemporaneamente alle modifiche della rete stradale del principato, mentre altre sono state applicate in nome della sicurezza. L’ultima modifica sostanziale risale al 2004, quando venne riconfigurata completamente la corsia dei box. L’anno precedente, invece era stata modificata la chicane della Rascasse, allargandone la carreggiata in entrata. Sono state apportate delle piccole modifiche alle vie di fuga anche nel 2011 dopo l’incidente di Sergio Perez in staccata all’uscita del tunnel..

Come si può ben notare, il circuito non è molto veloce, quindi non sarà importante avere un pacchetto aerodinamico scarico. Tutti i team per questo appuntamento portano particolari ali e appendici aerodinamiche per aumentare al massimo il carico. La media oraria di questa pista è bassa e si aggira attorno ai 157km/h. Questo circuito mette davvero a dura prova il cambio, che viene utilizzato per ben 7.098 volte per completare una gara, e ben 91 volte al giro. La marcia più utilizzata e di conseguenza sollecitata è la prima, che viene usata per circa il 43% del giro.

ASPETTATIVE - Spesso etichettato come l'emblema della Formula "Noia", a questo giro Montecarlo potrebbe riservarci tante sorprese a partire già dalla Mercedes  che  sono ancora una volta le favorite: Lewis Hamilton è sempre più sotto pressione e vuole riscattarsi dopo l'inizio opaco culminato nel botto di Barcellona. Dal canto suo Nico Rosberg vorrà vincere ancora sulle strade di casa, arrivando al quarto successo e allungando ancora di più in classifica. L'avversario più quotato per la prima volta da inizio stagione non sarà la Ferrari, ma bensì la Red Bull, che ha un ottimo telaio che a partire questo weekend dovrebbe essere accompagnato dalla nuova Power Unit TAG-Heuer Renault. La Ferrari, per recuperare il gap, in seguito ai test di Barcellona avrà sicuramente portato degli aggiornamenti utili ad adattarsi al circuito monegasco. Perciò potremmo assistere al non-solito noioso Gran Premio cittadino che tanti acclamano. Occhio infine alle McLaren: in una pista dove occorre avere un buon telaio più che tanta potenza potrebbero essere nella parte alta della Top Ten assieme a Toro Rosso.

GP Monaco F1 2016: orari e dirette tv

Giovedì 26 maggio 
Ore 10.00 Prove libere 1 | Diretta RaiSport 2 e Sky Sport F1 HD 
Ore 14.00 Prove libere 2 | Diretta RaiSport 2 e Sky Sport F1 HD

Sabato 28 maggio 
Ore 11.00 Prove libere 3 | Diretta RaiSport 2 e Sky Sport F1 HD 
Ore 14.00 Qualifiche | Diretta Rai 2 e Sky Sport F1 HD

Domenica 29 maggio 
Ore 14.00 Gara | Diretta Rai 1 e Sky Sport F1 HD