Nel 2016 la Formula 1 approda in Azerbaigian, dove a Baku si disputerà a giugno il Gran Premio d’Europa. Ambasciatore dell’evento è Fernando Alonso, che oggi ha visitato la città e la pista. Il tracciato, cittadino, si snoda lungo la città vecchia ed il campione spagnolo è stato il primo pilota a visitarlo. La prima impressione è stata più che positiva e l’asturiano della McLaren è apparso entusiasta. Il nuovo circuito di sviluppa in uno scenario meraviglioso, come sottolinea lo stesso Alonso: “Per me è veramente un onore essere il primo pilota di Formula 1 a visitare questa magnifica città. Sono rimasto veramente colpito da tutto quello che ho visto oggi e sono sicuro che questo circuito sarà ricordato tra i migliori nel calendario di quest’anno. Questa città è molto bella, è riuscita ad essere moderna mantenendo quel tocco di antichità”. Le aspettative dunque sono alte e lo spagnolo aspetta con ansia giugno per poter scendere in pista: “Non vedo l’ora di correre su questo tracciato, il Gran Premio d’Europa è sempre stato speciale per me. L’ultimo che ho vinto era a Valencia ed è stato veramente emozionante”.
Esattamente cento giorni prima dell’evento, Alonso ha percorso il circuito (è uno dei più lunghi, secondo solo a Spa-Francochamps), concentrandosi sui punti salienti: dalla zona del paddock e della pit lane fino all’edificio del Governo, per poi passare in uno dei punti che sembra essere il più interessante, largo solo 7,6 metri che arriva poi ai confini delle mura della città vecchia: “Quello di Baku è il circuito cittadino più rapido, si arriverà anche a toccare i 340 km/h, come a Monza. È unico nel suo genere, mi è piaciuto. Comunque è un tracciato cittadino e la gara sarà ricca di incognite. Sarà quindi una buona occasione per gli outsider, che potranno avere la loro opportunità in caso di risultati sorprendenti”.
Fernando Alonso ha poi parlato della nuova McLaren e delle prospettive in chiave 2016. Dopo la scorsa stagione, piuttosto amara e deludente, a Woking si spera che i miglioramenti visti durante i test invernali siano effettivi. Sincero l’asturiano, che non fa proclami, nonostante i passi in avanti: “Ad inizio stagione non sarà facile. All’inizio dei test ci mancava la performance, ma comunque il campionato è lungo e lo sviluppo sarà altissimo. Noi vogliamo vincere, siamo qui per questo. Sarà difficile, ma sia il team che io lavoriamo duramente per poter fare progressi e tornare dove ci compete. Durante i test abbiamo svolto tutti lavori differenti, quindi è difficile dire dove saremo, lo sapremo solo in Australia. La scorsa stagione è stata veramente difficile, la gente si aspetta miglioramenti ed è quello che vogliamo anche noi”.
Alonso conclude analizzando la situazione alle porte del Gran Premio d’Australia, gara inaugurale della nuova stagione: “Probabilmente all’inizio della stagione la McLaren soffrirà ancora. Squadre come Toro Rosso, Force India, Red Bull e Williams hanno fatto dei grandi passi in avanti, dunque noi, seppur con qualche miglioramento, dobbiamo lavorare il doppio per poter arrivare dove sono loro. La vettura è più affidabile rispetto allo scorso anno, abbiamo cambiato qualcosa sulla power unit, ma dobbiamo ancora migliorare molto. Cercheremo di farlo nelle prime due gare della stagione, così da poterci iniziare a divertire durante tutto l’anno”.