“La Formula 1 potrebbe essere venduta entro la fine dell'anno.” Dopo molte voci più o meno credibili al riguardo, è lo stesso Bernie Ecclestone a confermare la notizia al Camp Beckenbauer Global Summit in Austria, affermando di essere intenzionato a risolvere la questione in breve tempo.
“I nostri azionisti al momento sono in una posizione nella quale, a breve, dovranno cedere parte delle loro quote, o la totalità. Questa è la situazione. C’è stato molto interesse e direi che tre parti, attualmente, sono interessate: mi sorprenderebbe se una tra queste non acquistasse a brevissimo termine” ha dichiarato il patron attuale della F1. Nulla si sa a proposito del suo ruolo in caso la trattativa andasse in porto, ma secondo Max Mosley “qualunque cosa accada, non vedo un cambiamento nel ruolo di Bernie a meno che non sia lui a volerlo, perché è l’uomo che ha gestito tutte le trattative. E’ una mia sensazione, il punto è che non ci sarebbe nessuno che riuscirebbe a fare altrettanto bene.”
In caso ci fosse questo passaggio di proprietà, c'è un solo fatto che interessa concretamente i team, ovvero la stabilità. “E’ un dato di fatto che i proprietari della F1 siano compagnie d’investimento” ha dichiarato Toto Wolff, “la CVC ha la proprietà da lungo tempo, altri fondi d’investimento sono stati presenti e ottenuto grandi guadagni, è chiaro che esiste l’opportunità che vendano, la Formula 1 non rappresenta il loro business principale.” “Per noi che partecipiamo come team” ha proseguito poi, “è importante avere un azionista di riferimento che abbia prospettive di lungo termine e una visione, chiunque sarà lo considereremo con interesse.”
Sembra che uno dei possibili acquirenti sia Stephen Ross, proprietario dei Miami Dolphins, squadra di football americano, che ha lavorato con gli investitori del Qatar per acquistare una partecipazione di questo sport.