La FIA ha diramato oggi il nuovo calendario della stagione 2016 di Formula1, riveduto e corretto dopo che la precedente bozza aveva destato non poche polemiche tra gli addetti ai lavori. Il primo gran premio torna ad essere a fine marzo, bocciato quindi l'inizio ad aprile, e si correrà come di consueto a Melbourne. Bocciata anche la sosta estiva accorciata, con le squadre che hanno insistito affinché venisse mantenuta il lungo stop estivo, con annessa chiusura di due settimane delle factory, per far ricaricare le energie a uomini e donne dei team almeno a metà stagione.
Nel 2016 ci sarà il ritorno della Germania, in calendario il 31 luglio, proprio prima della sosta estiva, e il Gran Premio di Russia verrà anticipato a maggio. Monza continuerà ad essere nel primo week end di settembre e la chiusura della stagione sarà ad Abu Dhabi il 27 novembre, dopo 21 gare disputate. Saranno ben sei le gare in "back-to-back", ovvero disputate con una sola settimana di stacco: Canada-Azerbaijan (12/19 giugno), Austria-Gran Bretagna (3/10 luglio), Ungheria-Germania (24/31 luglio), Belgio-Italia (28 agosto/4 settembre), Malesia-Giappone (2/9 ottobre) e Messico-Brasile (6/13 novembre).
L'anno prossimo, infine, ci sarà il debutto della pista di Baku in Azerbaijan dove si correrà il Gran Premio di Europa, new entry che sicuramente porterà molto entrate ad Ecclestone ma che allontanerà un altro po' questa Formula1 dagli appassionati europei. Questa gara, inoltre, si correrà nello stesso week end della 24 Ore di Le Mans, scelta molto discutibile da parte della Federazione quella di far correre la Formula1 nello stesso week end di una gara che rappresenta la leggenda del motorsport, anche se la FIA ha assicurato che il gran premio non andrà a sovrapporsi al finale di Le Mans. Questo, però, impedirà a piloti come Hulkenberg, vincitore proprio quest'anno della 24 Ore, di poter prendervi parte.
Calendario 2016
20 marzo - Australia
3 aprile - Bahrain
17 aprile - Cina
1 maggio - Russia
15 maggio - Spagna
29 maggio - Monaco
12 giugno - Canada
19 giugno - Europa (Baku)
3 luglio - Austria
10 luglio - Gran Bretagna
24 luglio - Ungheria
31 luglio - Germania
28 agosto - Belgio
4 settembre - Italia
18 settembre - Singapore
2 ottobre - Malesia
9 ottobre - Giappone
23 ottobre - USA
6 novembre - Messico
13 novembre - Brasile
27 novembre - Abu Dhabi