Jenson Button resterà in Formula 1 anche per il mondiale 2016 e lo farà sempre alla guida di una McLaren. Nelle scorse settimane sembrava che l'avventura dell'inglese nel circus fosse vicina alla parola fine, ma proprio oggi è arrivata la notizia ufficiale dal team di Woking che annuncia la presenza di Button anche per l'anno prossimo. 

Ron Dennis, il gran capo del team, ha così commentato: "Io e Jenson abbiamo parlato dei suoi piani in privato nelle scorse settimane e sono contento che siamo arrivati a prendere la decisione che annunciamo oggi perché oltre ad essere una buona notizia per noi, è uno stimolo in più per tutta la McLaren-Honda." Dennis aveva già detto a Suzuka che l'inglese aveva un contratto con McLaren per due anni e infatti ribadisce: "C'era un'opzione per la quale Jenson avrebbe potuto chiudere con noi alla fine del 2015, ma dopo le tante chiacchierate con lui quando ho capito che sarebbe rimasto con l'entusiasmo e la concentrazione di sempre, quella opzione è diventata subito irrilevante".

Il CEO McLaren non ha nascosto la soddisfazione di essere riuscito a trattenere Button per un altro anno, un pilota esperto e lontano dallo stile polemico di Alonso, mal digerito da Dennis proprio domenica scorsa a Suzuka: "Sono estremamente contento di questa conferma, Jenson è i pilota più esperto in Formula1 e l'anno prossimo diventerà il terzo pilota in Formula1 a passare il record dei 300 gran premi disputati. E tutta questa sua esperienza lo fa diventare un elemento importantissimo nella nostra squadra, senza dimenticare che Jenson è  sempre un pilota molto competitivo ed estremamente veloce".

Dal canto suo Button spiega cosa l'ha portata a questa decisione, dopo aver pensato al ritiro: "Negli ultimi mesi ho pensato molto a questa scelta e non è un segreto che fossi molto combattuto sulle due possibilità che avevo davanti. Ma sono un pilota McLaren da sei anni e in questo periodo ho conosciuto Ron molto bene. Nelle ultime settimane io e lui abbiamo fatto delle lunghe chiacchierate e grazie ad esse ho capito che Ron è assolutamente determinato e ha i mezzi per guidare il nostro team attraverso le difficoltà di oggi verso grandi successi in futuro. Questo mi ha dato molta fiducia ed è per questo che abbiamo deciso insieme di continuare la nostra aventura e appena ho preso questa decisione ho capito che stavo facendo la cosa giusta".

L'inglese non nasconde le difficoltà della McLaren, ma crede che presto le cose miglioreranno: "Sicuramente quest'anno non è stato facile per noi, ma sappiamo cosa dobbiamo fare per migliorare e, in collaborazione con Honda, lavoreremo molto nelle prossime settimane e mesi per fare in modo che il 2016 sia una stagione migliore di questa e io non vedo l'ora!"