"Sono davvero felicissimo - commenta Lewis Hamilton sul podio di Suzuka - il team ha fatto un fantastico lavoro per tutto il week end e io ho fatto un'ottima partenza che mi ha portato in testa. Era importante per noi tornare là davanti dopo Singapore e ce l'abbiamo fatta". L'inglese ha poi, ovviamente, dedicato un pensiero al suo idolo Ayrton Senna che ha raggiunto proprio oggi con le 41 vittorie in Formula1: "Per me venire qui e correre dove da piccolo vedevo correre Ayrton Senna e proprio qui eguagliare le sue vittorie è pazzesco, non mi sembra ancora vero!"
Rosberg è perfettamente conscio di aver perso la gara, e con essa anche quasi tutte le speranze di vincere il mondiale, in partenza e sul podio commenta: "Lewis è semplicemente partito meglio di me. Sono contento di essere riuscito a risalire e a lottare per la seconda poizione perché chiudere quarto non sarebbe stato accettabile. Per il team la doppietta di oggi è molto importante perché è il risultato che ci voleva dopo Singapore". Il tedesco si lascia andare poi all'autocritica: "Dovevo vincere oggi, ma qualcosa non ha funzionato. Ci proverò la prossima volta".
Terzo al traguardo, probabilmente il massimo che oggi poteva ottenere, è Sebastian Vettel che conquista il pubblico giapponese quando sul podio commenta: "Questa è la mia gara preferita, amo la pista ed i fan". Il tedesco analizza poi la sua gara: "È stata comunque una grandissima corsa. La partenza è stata molto interessante e quando ho visto Lewis e Nico battagliare alla prima curva, sono riuscito a trarne vantaggio e guadagnare la seconda posizione. Purtroppo non sono riuscito a prendere il trofeo più grande, ma oggi loro erano più forti".